Pseudonimo di Richmond Reed Carradine.

Attore di teatro e caratterista di gran classe, ha attraversato la storia del cinema muovendosi con disinvoltura tra opere di grande livello artistico e produzioni di infimo ordine. Il suo periodo migliore è senz'altro quello della collaborazione con John Ford, sotto la cui attenta direzione Carradine ha potuto esprimersi al meglio delle sue possibilità, regalandoci, tra l'altro, l'indimenticabile ritratto del malinconico gentiluomo sudista di Ombre rosse. La fase del declino coincide con il periodo della sua partecipazione agli horror della Universal quando l'attore fu coinvolto in deliranti revival che vedevano riuniti per combattere l'uno contro l'altro Dracula, il mostro di Frankenstein e l'Uomo Lupo. Padre di 5 figli, 3 dei quali attori anche loro, ha lavorato instancabilmente fino alla fine: è morto a Milano dove si era recato per un convegno sui 40 anni di Tex Willer, popolare eroe del fumetto western italiano.