THE MUMMY'S GHOST
  
Produzione: 1944 - USA, Universal, b/n, 61 min.
Regia: Reginald Le Borg
Sceneggiatura: Henry Sucher, Brenda Weisberg, Griffin Jay
Effetti speciali: Jack P. Pierce
Musica: Frank Skinner (non accreditato)
Interpreti: John Carradine, Robert Lowery, Ramsay Ames, Barton MacLane, George Zucco, Frank Reicher, Harry Shannon, Emmett Vogan, Lester Sharpe, Claire Whitney, Lon Chaney Jr., Oscar O'Shea

Incaricato dal vecchio sacerdote Andoheb di recuperare le mummie di Kharis e della principessa Ananka - quest'ultima custodita nel museo Scripps di Mapleton, nel Massachusetts -, Yousef Bey scopre che lo spirito di Ananka è trasmigrato in Amina Mansouri, una studentessa egiziana soggetta ad improvvise perdite di identità da quando Kharis - per un imprudente esperimento effettuato dal professor Norman con le foglie Tana - ha ripreso vita. Nascosto in una vecchia miniera abbandonata, Yousef Bey ordina a Kharis di rapire la ragazza. Bey crede di aver vinto le tentazioni della carne e di poter degnamente onorare la missione affidatagli, ma alla vista della ragazza la passione incendia il suo cuore e lo spinge a cambiare propositi. Kharis, infuriato, lo uccide e sollevata la ragazza tra le braccia tenta di sfuggire alla polizia addentrandosi nella palude....

Diretto da Reginald Le Borg (Jungle Woman), The Mummy's Ghost (...ma nel film non c'è nessun fantasma della mummia...) è un horror a basso costo che gioca con il sovrannaturale, parlando di reincarnazioni e fatali deperimenti fisici. La storia si svolge 30 anni dopo l'incendio che aveva concluso The Mumm's Tomb e ridotto in cenere la mummia Kharis.

Lon Chaney Jr. torna a rivestire il trucco della mummia - la creatura dalla mente e dal corpo "ibernati" che soltanto il filtro estratto dalle foglie Tana restituiscono alla vita - e si guadagna la scena madre affondando nella palude con il corpo semi-pietrificato di Ananka. Ramsay Ames è Amira, la reincarnata principessa: i suoi capelli corvini, a mano a mano che la vicenda si sviluppa, ingrigiscono fino a diventare completamente bianchi. Robert Lowery è il suo - incolore - fidanzato e il veterano Barton MacLane, lo sceriffo che cerca di venire a capo dei misteriosi omicidi che si susseguono. George Zucco è ancora una volta il sacerdote Andoheb. Ma fra tutti gli interpreti spicca il convincente John Carradine, spettralmente e sinistramente magro e longilineo, nella parte di Yousef Bey.

Preceduto da:
The Mummy's Hand (1940)
The Mummy's Tomb (1942)
e seguito da:
The Mummy's Curse (1944).
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