Un importante gruppo industriale edile americano ha decentrato la sua attività in stabilimenti sparsi nell'America Latina progettando di ricavare grossi profitti con minima spesa, ma dal cementificio situato nei pressi della cittadina colombiana di Chimayo gli derivano soltanto problemi. I nazionalisti, infatti, non esitano a ricorrere al sabotaggio e alla violenza pur di allontanare i nuovi colonizzatori e, come se non bastasse, si comincia a vociferare in maniera sempre più insistente ed allarmata della presenza, nel lago vicino al centro abitato, di una spaventosa creatura preistorica che emergerebbe dai fondali seminando la morte lungo le coste. Nessuno degli abitanti dubita dell'esistenza del mostro ed anche i responsabili dello stabilimento devono infine arrendersi all'evidenza dopo aver rinvenuto le sue tracce e le sue vittime.

Il regista, sceneggiatore e curatore degli effetti speciali Kenneth Herts (pseudonimo di Kenneth Hartford) ambisce a rappresentare nel mostro del lago di Chimayo i deleteri effetti dell'inquinamento industriale e dell'imperialismo capitalistico, ma la storia che sviluppa è debole, frammentaria, confusa e molto debitrice ai vecchi B-Movies degli anni '50. I nomi di James Mitchum (l'eroe che sbaraglia l'animale preistorico a colpi di dinamite), di John Carradine (il fanatico religioso che tuona contro la corruzione dei tempi moderni) - e quello di Keenan Wynn che alcune filmografie aggiungono agli altri - fanno da specchietto per le allodole per attirare l'attenzione del pubblico.

Titoli alternativi:
- It Came from the Lake
- Monster, the Legend That Became a Terror
- Monstroid
- The Toxic Horror
- Toxic Monster