BIGFOOT |
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Produzione: 1970 - USA, Ellman Enterprises/Gemini-American Productions, col., 84 min. | |||
Regia: Robert F. Slatzer | |||
Sceneggiatura: Robert F. Slatzer, James Gordon White | |||
Effetti speciali: Harry Woolman | |||
Musica: Richard A. Podolor | |||
Interpreti: John Carradine, John Mitchum, Joi Lansing, Christopher Mitchum, Judy Jordan, Lindsay Crosby, Joy Wilkerson, Ray Cantrell, Ken Maynard, Dorothy Keller, James Craig, Walt Zachrich, Noble "Kid" Chissel, Nick Raymond, Walt Swanner | |||
Brutta avventura per la bella Joi Landis (Joi Lansing) che un giorno decide di decollare con il suo aereo privato per sorvolare gli incontaminati paesaggi della California settentrionale: a metà viaggio, il velivolo ha un'improvvisa avaria e lei è costretta a lanciarsi con il paracadute nella sottostante zona boschiva. Atterrata senza farsi nemmeno un graffio, Joi ha appena il tempo di rallegrarsi tra sé di essere sana e salva che viene aggredita e rapita da uno spaventoso umanoide, il leggendario Bigfoot di cui tutti parlano al vicino villaggio ma nell'esistenza del quale nessuno crede veramente. Nella caverna del mostro, Joi si accorge di non essere sola: accanto a lei c'è un'altra prigioniera, la compagna di un giovane (Christopher Mitchum) con il quale si era avventurata imprudentemente da quelle parti. Il ragazzo, a bordo di una rombante motocicletta, ha già raggiunto il paese per chiedere aiuto, ma della spedizione di soccorso che è riuscito a mettere insieme fa parte anche un uomo senza scrupoli (John Carradine) che vorrebbe catturare il Bigfoot per farne una lucrosa attrazione turistica della regione. | |||
Sconclusionato monster-movie realizzato con mezzi di fortuna e, apparentemente, con spezzoni di film diversi, privo di ritmo e di coerenza narrativa. L'ancora avvenente Joi Lansing (che per ragioni note soltanto agli sceneggiatori appare fin dall'inizio in abiti succinti) ruba facilmente la scena ai fratelli Mitchum - come sempre poco espressivi - e agli invecchiati John Carradine, Ken Maynard (primo "singing cowboy" nella storia del cinema western) e Lindsay Crosby (figlio di Bing). | |||
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