ALI BABA GOES TO TOWN
  
Titolo italiano: ALÌ BABÀ VA IN CITTÀ
Produzione: 1937 - USA, FOX, b/n, 80 min.
Regia: David Butler
Sceneggiatura: Harry Tugend, Jack Yellen dal soggetto di C. Graham Baker, Gene Fowler, Gene Towne
Musica: Robert Russell Bennett
Interpreti: Eddie Cantor, Tony Martin, Roland Young, June Lang, Louise Hovick, Raymond Scott, John Carradine, Virginia Field, Alan Dinehart, Douglass Dumbrille, Maurice Cass, Paul Hurst, Douglas Wood, Ferdinand Gottschalk, Charles Lane, Peters Sisters
Desideroso di procurarsi gli autografi dei divi del cinema, Al Babson riesce ad ottenere una parte nella lavorazione di un film ispirato alle "Mille e una notte", ma, stordito da un sedativo, si addormenta nel mezzo delle riprese ed immagina di essere trasportato indietro nei secoli fino ai tempi della favolosa Bagdad di Sherazade. Nel sogno egli viene scambiato per il figlio di Alì Babà e acclamato primo ministro del sultano Abdullah. Sfruttando saggiamente il prestigio di cui gode, il giovanotto si adopera per riformare in senso democratico le antiche leggi del paese, ma rimane invischiato negli intrecci sentimentali che regnano a corte e nella cospirazione del ribelle principe Musah che trama il colpo di stato.

Come Roman Scandals, anche questa pellicola propone un parallelo tra presente e passato prendendo spunto dai sogni del protagonista. Il film è più originale di quanto si possa immaginare poiché coniuga - in una spettacolare alternanza di numeri musicali, coreografie e situazioni comiche - una inedita satira del New Deal rooseveltiano secondo l'ottica dell'uomo comune ed una ironica riflessione sul modo di fare il cinema ad Hollywood. Il brillante Eddie Cantor ne è la star assoluta, ma non sono da sottovalutare i contributi degli altri interpreti né l'allegra rassegna di camei che fa sfilare sullo schermo attori come Lee J. Cobb, Dolores del Rio, Douglas Fairbanks, Victor McLaglen, Tyrone Power, Cesar Romero, Ann Sothern e Shirley Temple.

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