Fritz Lang (1890 - 1976)
Studente di architettura e di pittura a Vienna, dopo aver viaggiato a Monaco e a Parigi combatte nell'esercito austriaco durante la prima guerra mondiale. Nel 1921 la casa cinematografica tedesca Decla lo assume come montatore e presso la stessa Decla fa le prime esperienze da regista. All'avvento del nazismo Lang è già un cineasta molto affermato (il suo primo grande successo, Destino, è del 1921), ed il regime che pure ha violentemente avversato M, il mostro di Dusserdolf del 1933, comprende il prestigio della sua persona e gli offre la carica di dirigente nell'industria cinematografica. Lang preferisce abbandonare la Germania per rifugiarsi dapprima in Francia e poi negli Stati Uniti. La carriera americana del regista è costellata di grandi successi (Furia, Sono innocente, La donna del ritratto, La strada scarlatta, Il grande caldo), opere nelle quali, filtrata attraverso un gusto espressionista dell'inquadratura, risalta lucidamente una personale concezione pessimistica della vita, una visione della civiltà industriale come fonte di ansia, di alienazione e violenza, un accorato accento sui valori dell'individuo vittima di un destino troppo spesso implacabile. Lang conclude la sua carriera in Germania dove ritorna verso la fine degli anni '60 per girare le ultime sue tre pellicole e prendere parte nelle vesti di se stesso al Disprezzo di Godard.
Il testamento del dottor Mabuse (Das Testament des Dr. Mabuse, 1933)© 2000-2012 Fantafilm.net