THE ISLAND OF DR. MOREAU 
Titolo italiano: L'ISOLA PERDUTA
Produzione: 1996 - USA, New Line Cinema, col., 96 min.
Regia: John Frankenheimer
Sceneggiatura: Ron Hutchinson e Richard Stanley dal romanzo di H.G. Wells
Effetti speciali: Stan Winston Studio
Costumi: Norma Moriceau
Musica: Gary Chang
Interpreti: Marlon Brando, Val Kilmer, David Thewlis, Fairuza Balk, Ron Perlman, Marco Hofschneider, Temuera Morrison, William Hootkins, Daniel Rigney, Nelson de la Rosa, Peter Elliott, Mark Dacascos, Miguel López, Neil Young, David Hudson
Edward Douglas, un funzionario dell'ONU salvato da un incidente, viene condotto dal dottor Montgomery nell'isola dove lavora il dottor Moreau, esperto in genetica e premio Nobel. Il lavoro per Moreau è una specie di missione: il suo traguardo è quello di migliorare il genere umano creando, attraverso esperimenti di manipolazione genetica tra uomini e animali, una nuova razza. Ma i risultati attualmente sono un po' deludenti e, certamente, spaventosi. Moreau ha creato dei mostri ai quali ha imposto rigide regole - prime fra tutte non uccidere e non mangiare carne - e che deve controllare mediante un apparecchio che innesta nei loro corpi. Inevitabilmente, quando le povere creature disubbidiranno ai comandamenti di Moreau ed in loro avrà il sopravvento l'istinto animale, l'isola verrà messa a soqquadro: l'insigne scienziato, i suoi figli, Montgomery verranno tutti fatti a pezzi, e soltanto Douglas riuscirà a salvarsi prendendo il largo su una imbarcazione.
Il film non ha avuto successo di pubblico ed è stato stroncato dalla critica, forse in maniera un po' troppo sbrigativa. Può darsi che il discorso sull'uso della scienza sia infarcito di luoghi comuni; può darsi anche che ci siano troppi effettacci da grand-guignol ... ma L'isola perduta presenta almeno un motivo (indiscutibile) di interesse: l'interpretazione di uno spettacoloso e straripante Marlon Brando che, con la sua sola presenza, torna a riempire lo schermo ... in tutti i sensi.
Terzo libero adattamento del romanzo di Wells dopo quelli del 1933 e del 1977.
Il soggetto ispirerà nel 2004 anche il film televisivo
Dr. Moreau's House of Pain.