Dean Martin (1917 - 1995)
Pseudonimo di Dino Paul Crocetti.
Nato a Steubenville, nell'Ohio, da genitori italiani, trascorre la gioventù destreggiandosi tra mille mestieri (tra i quali il pugile dilettante e il croupier) prima di scoprirsi un timbro di voce da cantante confidenziale e farsi conoscere nel giro dei night club come simpatico intrattenitore. Insieme con Jerry Lewis, con il quale lavora in 16 pellicole, dà vita al celebre duo comico nel quale impersona lo stereotipo del giovanotto americano, sicuro di sé, rassicurante e ottimista. Quando la coppia si scioglie, Martin trova un'ancora di salvezza in Frank Sinatra che lo convince ad entrare nel clan e ad esibirsi al Sands di Las Vegas delineando il personaggio (in parte suggeritogli dall'autore teatrale Ed Simmons) dello svagato seduttore, dalla voce morbida e impastata, sornione, ironico, amante del bourbon e delle sigarette. Nello stesso periodo il cinema gli offre la grande occasione con tre impegnative pellicole - "I giovani leoni", "Qualcuno verrà" e "Un dollaro d'onore" - che lo rilanciano sugli schermi rivelandone eccellenti doti drammatiche e una naturalezza di stile tali da non farlo sfigurare accanto a divi del calibro di Marlon Brando, Montgomery Clift o John Wayne. Il resto della carriera si svolge tra sale di incisioni discografiche, tournée, show televisivi e interpretazioni cinematografiche tra commedie di routine (con la dovuta eccezione del poco compreso "Baciami stupido" di Billy Wilder) e western di che, pur essendo ben confezionati, aggiungono poco alla sua professionalità. Tra il 1987 e 1988, la tragica scomparsa del figlio Dino in un incidente aereo, i primi preoccupanti problemi di salute, e il raffreddamento dei rapporti con Sinatra, lo allontanano gradualmente dai riflettori e, quasi seguendo lo scontato copione di un melodramma hollywoodiano, la solitudine e il silenzio scendono inesorabilmente a tenergli compagnia.
L'imboscata (1967)
Matt Helm non perdona (1966)
Matt Helm il silenziatore (1966)
Astronauti
per forza (1962)