MURDERERS'
ROW
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Titolo italiano: MATT HELM NON PERDONA | |||
Produzione: 1966 - USA, Columbia, col., 105 min. | |||
Regia: Henry Levin | |||
Sceneggiatura: Herbert Baker dal romanzo di Donald Hamilton | |||
Effetti speciali: Howard Jensen, Danny Lee | |||
Musica: Lalo Schifrin, Tommy Boyce, Howard Greenfield, Bobby Hart | |||
Interpreti:
Dean
Martin,
Ann-Margret, Karl
Malden,
Camilla Sparv, Beverly
Adams, James
Gregory,
Richard Eastham, Tom Reese, Duke Howard, Ted Hartley, Marcel Hillaire, "Dino,
Desi & Billy" Non accreditati: George Takei, Dale Van Sickel |
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L'I.C.E. (Intelligence Counter Espionage) inscena la finta morte dell'agente Matt Helm per impiegarlo nella difficile missione di liberare il dottor Solaris, inventore di un "raggio della morte", che è stato rapito dall'organizzazione criminale di Julian Wall (Karl Malden). Aiutato da Suzie (Ann-Margret), figlia dello scienziato, Helm scopre che Julian intende usare l'arma per distruggere Washington e ricattare il mondo intero. | |||
Dopo il Derek Flint di James Coburn, il Matt Helm di Dean Martin costituisce la seconda
risposta americana al James Bond di Sean Connery. Ispirato ai romanzi di Donald Hamilton, Matt Helm,
al cinema, si propone fin dall'inizio come parodia del fanta-spionaggio
collocandosi allegramente tra la commedia e il film d'azione. Come nel precedente Matt Helm il silenziatore, anche in questa pellicola Dean Martin costruisce il personaggio con una giusta dose di ironia, ma, nelle due puntate successive (L'imboscata e Missione compiuta stop, bacioni - Matt Helm), traborda pigramente nella caricatura del maschio seduttore, intorpidito dalle mollezze del sesso e dei liquori di marca. Più che nelle armi, questo Matt Helm sembra esperto nel funzionamento del bar semovente o dello spazioso letto circolare: play-boy un po' troppo maturo e un po' sovrappeso, è più portato alle battaglie di Cupido che non a quelle di Marte. Occhio ammiccante e voce suadente da crooner, conquista irraggiungibili o svenevoli cover-girl, e doma con il suo charme le più pericolose e bellissime spie che le sceneggiature gli mettono contro. Lontano dal fascino freddo e crudele dell'agente 007, estraneo alla scientificità di pensiero dell'agente Flint, Matt Helm sembra pensato per stimolare bonariamente l'istinto protettivo femminile. Questo singolare eroe si affaccia sullo schermo per il breve periodo di tre anni, ma riscuote una discreta simpatia presso quella parte di pubblico che si diverte ai collaudati intrighi da serial fantascientifico e che riconosce i segni del successo dall'abito elegante che si indossa, dai sali da bagno che si usano, dal lusso dell'abitazione, dalla sicurezza che si mostra nel proporsi all'altro sesso. |
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"Dino, Desi & Billy", il gruppo formato da Dean Paul Martin (figlio prematuramente scomparso di Dean), Desi Arnaz Jr. e Billy Hinsche, interpreta un intermezzo musicale del film. |
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