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CYBER
VENGEANCE
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| Produzione: 1995 - USA, Sultan Productions/Second Alarm Film Partnership, col., 90 min. | |||
| Regia: J. Christian Ingvordsen | |||
| Sceneggiatura: John Weiner, J. Christian Ingvordsen | |||
| Musica: Gary Topper | |||
| Interpreti: Robert Davi, Matthias Hues, J. Gregory Smith, Josh Mosby, Terry Serpico, Susan Rollman, Susan Misner, J. Christian Ingvordsen, John Weiner, Eli Kabillio, Robert Jimenez, Michael Rodrick, Rick Washburn, Amy Lynn Baxter, Debbie Rochon, Gordon Chou, Craig Teper, Tony Cecere, Pete Bodo, Dick Little, Marina Morgan | |||
| La prigione modello del 2005 è quella progettata dal sadico magnate dell'informatica R.D. Crowley (Robert Davi). Custoditi in animazione sospesa, i detenuti scontano la pena per i loro delitti costretti a viaggiare con la mente attraverso estenuanti giochi virtuali, affrontandosi gli uni con gli altri in sanguinose sfide alle arti marziali. Will Singleton (J. Gregory Smith), nuova guardia del complesso carcerario, viene scagliato da Crowley nella stessa dimensione virtuale quando, inorridito dalle condizioni dei prigionieri, cerca di sovvertire le regole del gioco e distruggerne la tecnologia. Da quel momento, Singleton, per sopravvivere e liberarsi dal labirinto virtuale, dovrà sfuggire alla caccia spietata di Thor (Matthias Hues), il campione creato da Crowley. | |||
| La storia ipotizza una realtà artificiale, appositamente costruita per fini repressivi. Come in 2013 - La fortezza e in Lai Wong, anche in questo film la gestione del carcere di massima sicurezza del futuro è affidata all'iniziativa privata e come in Tron i protagonisti vivono un lacerante sdoppiamento di personalità, schiavi e strumenti delle fantasie dei più crudeli tecnocrati. | |||
| Le
idee non sono nuove e la pellicola, che non è particolarmente interessante,
si recupera, in parte, soltanto per la presenza scenica di Robert Davi
(Trappola di cristallo, 007
- Vendetta privata) e di Matthias Hues (I
Come In Peace,
Star Trek 5, Digital
Man). |
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