SOLO

Titolo italiano: SOLO

Produzione: 1996 - Usa/Messico, col., 94 min.

Regia: Norberto Barba

Sceneggiatura: David L. Corley, dal racconto "Weapon" di Robert Mason

Musica: Christopher Franke

Interpreti: Mario Van Peebles, William Sadler, Adrien Brody, Barry Corbin, Jaime Gomez, Seidy Lopez, Abraham Verduzco, Demiàn Bichir, Joaquin Garrido, William Wallace, Brent Schaeffer, Lucas Dudley, Christopher Michael, Rafael Velasco, Abel Woolrich

Ha l'aspetto di un uomo, ma è dieci volte più veloce e quindici volte più forte di un normale essere umano, e vale circa due miliardi di dollari. E' una micidiale macchina per uccidere creata dai militari, il soldato perfetto, in grado di prevalere su qualsiasi avversario, su ogni tipo di terreno, con qualsiasi arma. E' un cyborg, e il suo nome è Solo. Inarrestabile nelle intenzioni dei suoi creatori, Solo ha nella sua estrema sofisticazione il proprio tallone d'Achille. Il cyborg è stato infatti dotato di un cervello talmente evoluto da possedere la umana facoltà di apprendere dalle proprie esperienze e di modificare di conseguenza i propri comportamenti. Così, quando viene inviato in una imprecisata località del centro america per sterminare alcune piccole comunità rurali che lottano nel tentativo di conservare autonomia e libertà, Solo si rifiuta di fare del male a gente praticamente inerme. Ansiosi di recuperare la loro costosissima macchina e di riprogrammarla convenientemente, i militari gli scatenano appresso una squadra speciale al comando del colonnello Madden. Ferito, il cyborg troverà aiuto e assistenza tra coloro che avrebbe dovuto eliminare.

A parte le scene d'azione nelle lussureggianti foreste dell'america centrale, realizzate con discreto mestiere, la vicenda appare piuttosto "costruita" e nel complesso risulta, pur senza avere particolari demeriti, poco convincente. Ridotti a puri stereotipi i personaggi negativi (Barry Corbin nell'uniforme del generale Haynes è la copia si sé stesso come lo abbiamo visto in Wargames, e altrettanto dicasi per William Sadler, il colonnello Madden, identico nel grado e nella "cattiveria" al villain da lui interpretato in "Die Hard 2"). Di contro, pretenziosamente complessa e carica di riferimenti appare la figura di Solo, essere artificiale e quindi diverso, la cui solitudine e incapacità di comunicare lo apparenta a Frankenstein, e tuttavia in grado di acquisire coscienza e morale e di affrancarsi dal suo stato di insensibile Terminator per trasformarsi, come più tardi farà Kurt Russell in Soldier, in ribelle e strenuo difensore di quelle minoranze umane che vede minacciate dallo stesso spietato sistema che lo ha generato.

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