SUPERMAN II
Titolo italiano: SUPERMAN II
Produzione: 1980 - USA, Warner, col., 127 min.
Regia: Richard Lester
Sceneggiatura: Mario Puzo, David Newman, Leslie Newman, dal personaggio ideato da Jerry Siegel e Joe Shuster
Effetti speciali: Colin Chilvers (supervisione)
Musica: Ken Thornel
Interpreti: Christopher Reeve, Margot Kidder, Gene Hackman, Terence Stamp, E.G. Marshall, Ned Beatty, Jackie Cooper, Sarah Douglas, Jack O'Halloran, Valerie Perrine, Susannah York, Clifton James, Marc McClure, Leueen Willoughby, Robin Pappas

Un gruppo di terroristi piazza un ordigno sulla Torre Eiffel: Superman interviene e scaglia la bomba nello spazio. Accidentalmente, la bomba esplode nella "Phantom Zone" e libera Zod, Ursa e Non, i tre criminali di Kripton condannati da Jor-El, poco prima della distruzione del pianeta. Mentre i tre accarezzano l'idea di scendere sulla Terra per prendersi una rivincita contro il figlio di chi li aveva condannati, Superman nelle vesti di Clark Kent è impegnato in una schermaglia sentimentale con Lois Lane, complice il meraviglioso panorama delle cascate del Niagara. Vinto dall'amore, il timido reporter rivela alla ragazza la vera identità e decide, nella Fortezza della Solitudine, di avviare il processo che lo priva dei superpoteri per essere restituito alla vita dei comuni mortali.
Inaspettatamente i tre criminali, cui si affianca il mai domo Lex Luthor - evaso dal carcere in cui era detenuto -, sono liberi di spadroneggiare, ma il pericolo è troppo grande per essere ignorato e l'uomo d'acciaio sente il dovere di riprendere il ruolo di strenuo difensore della giustizia. Per il quartetto di malviventi che ha occupato la Casa Bianca e preso in ostaggio il presidente degli Stati Uniti, la resa dei conti è imminente.

Il secondo film con Christopher Reeve nei panni di Superman appare più scorrevole e divertente del primo. Merito di un regista che non disdegna il timbro dell'ironia e di una sceneggiatura che sa sviluppare una storia in cui l'azione non soffoca la vicenda sentimentale.
La continuità tra i due film è sottolineata dalla colonna sonora di Ken Thornel che riprende la mitica sigla di John Williams, e da un cast che conta buona parte dei protagonisti di
Superman: assente Marlon Brando, Susannah York si incarica di ricucire il passato con il presente.
Sul fronte degli antagonisti
Zod, Ursa e Non hanno una resa cinematografica ed un peso maggiori di Lex Luthor e dei sui fidi compagni: è questo forse lo scotto che la produzione deve pagare per adempiere al contratto di far riapparire Gene Hakman. Lex Luthor, nemico per eccellenza di Superman, è qui confinato in un ruolo marginale e caricaturale.

La realizzazione di Superman II avvenne con forte ritardo rispetto alle intenzioni dei produttori. Il film avrebbe dovuto, infatti, seguire a ruota - nel giro di sei o sette mesi - il Superman del 1979, ma la rimozione di Donner alla regia e la morte di Geoffrey Unsworth, curatore della fotografia, bloccò il progetto per circa un anno.
Parte del lavoro di Donner - sembra - è stato poi riutilizzato da Lester.

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