MAN MADE MONSTER
Titolo italiano: L'UOMO ELETTRICO
Produzione: 1941 - USA, Universal, b/n, 59 min.
Regia: George Waggner
Sceneggiatura: Joseph West da un soggetto di Sid Schwartz e Harry J. Essex
Effetti speciali: John P. Fulton
Musica: Hans J. Salter
Interpreti: Lon Chaney Jr., Lionel Atwill, Anne Nagel, Frank Albertson , Samuel S. Hinds, William B. Davidson, Ben Taggart, Connie Bergen, Ivan Miller, Chester Gan, George Meader, Frank O'Connor, John Dilson, Byron Foulger, Russell Hicks
Storia di un esperimento proibito finalizzato alla creazione del superuomo. Protagonisti, il folle dottor Rigas e Dan McCormick, un uomo che un incidente ha reso immune agli effetti dell'elettricità. Dominato dalla volontà di Rigas, McCormick diventa cieco esecutore dei suoi ordini; si macchia della morte del dottor Lawrence (contrario alle teorie di Rigas) e viene condannato alla sedia elettrica. L'esecuzione, naturalmente, non sortisce alcun effetto e McCormick diventerebbe un automa invincibile se, in un sussulto di umanità (cui non è estranea l'attrazione per la giovane figlia di Lawrence), non si ribellasse al suo diabolico "creatore".
Considerato da molti un piccolo classico, il film era stato originariamente pensato per Bela Lugosi e Boris Karloff. Lionel Atwill è perfetto nel ruolo dell'esaltato dottor Rigas e Lon Chaney Jr., reduce dal successo di Uomini e topi, fornisce una delle sue prove più convincenti. Buoni gli effetti di John Fulton che "elettricizzano" Chaney come una lampada al neon.

Il soggetto rimanda a L'ombra che cammina del 1936 e al successivo Indestructible Man del 1956.

Noto anche con i titoli The Electric Man, Mysterious Dr. R, e (in una riedizione del 1953) Atomic Monster.

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