DESTINATION
MARS |
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Produzione: 2006 - USA, Dark Horse Indie/Image Entertainment, b/n e col., 80 min. | |||
Regia: Richard Lowry | |||
Sceneggiatura: Tor Lowry | |||
Effetti speciali: Tor Lowry | |||
Musica: Richard Lowry | |||
Interpreti: Blane Wheatley, Jessica Schroeder, Bobby Harwell, Henry Amitai, Sheila Kay, Blake Marion, Adrian Marinovich, Charity Peters, Jeff Lewis, Dan Brinkle, Kyle Nudo, Bryan Bodine, Fred Arnold, Lavale Edwards, Diane Perkins, Jeff Corral, Mathew Golden, Grandma Points, Suzzette Andrea | |||
I Marziani inviano una squadra di astronavi sulla Terra per dissuadere gli uomini dall'impiegare a scopi militari l'"Atmos 4X Vaporizer", la rivoluzionaria forma di energia scoperta dal dottor Karnov che rischia di trasformarsi nella più devastante arma mai apparsa nell'universo. Gli extraterrestri pensano di comunicare in maniera amichevole con il governo americano contando sull'aiuto di un giovane che molti anni prima, da bambino, aveva stabilito un rudimentale contatto con loro; ma, in seguito ad un tragico incidente, Washington fraintende le loro intenzioni e, persuasa di dover fronteggiare un'invasione, mobilita le forze armate ordinando di aprire il fuoco contro i dischi volanti e di far ricorso, in caso di estrema necessità, al micidiale "Atmos 4X Vaporizer". I Marziani solcano minacciosamente i cieli delle grandi metropoli del mondo, pronti ad annientare la Terra se gli uomini non scenderanno a più miti consigli... | |||
Fra i tanti, recenti, omaggi che il cinema indipendente americano ha tributato alla fantascienza degli anni '50, Destination Mars merita una segnalazione particolare per la passione e l'intelligenza con le quali è realizzato. Il film, godibile nello svolgimento del racconto, ricrea con cura meticolosa le atmosfere, le ingenue situazioni, i trucchi artigianali e i medesimi giochi di inquadrature dei B-Movies di una volta e, pur avendo in Plan 9 from Outer Space il massimo referente e la principale fonte di ispirazione, non tralascia di riproporre i messaggi ammonitori e le prospettive apocalittiche di classici come The Day the Earth Stood Still, When Worlds Collide, War of the Worlds. | |||
Dopo The Wicksboro Incident e Monarch of the Moon, Richard Lowry si conferma regista brillante e misurato, capace di pilotare "operazioni nostalgia" con piglio personalissimo. |
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