La CIA finanzia le ricerche mediche dei dottori Kramer e Tsai sulle malattie della psiche per trarne eventuale impiego nei propri progetti. Cavie degli esperimenti sono individui traumatizzati o menomati da incidenti di natura diversa che vogliono reinserirsi nella società con piena autonomia. Colei che meglio reagisce alla terapia - condotta con metodi non propriamente legali - è Liza Raines, "la paziente n. 14", che ha perso l'udito a seguito della brutale aggressione nella quale il marito ha trovato la morte. Mentre tutti gli altri suoi compagni soccombono al trattamento, cedendo alla follia o allo sfinimento fisico, la donna non solo guarisce ma affina anche un misterioso sesto senso che le permette di leggere i pensieri altrui. I risultati sono talmente sorprendenti che l'agente Aiden Porter non tarda a prenderne nota: il potere telepatico che Liza possiede la candida a diventare una perfetta informatrice da schierare in campo anche nelle situazioni più rischiose e nelle missioni meno ortodosse. La donna diventa così inconsapevole strumento di una cospirazione ordita da un settore deviato dei servizi segreti... Uno strumento inconsapevole almeno fino a quando le sue eccezionali facoltà non le consentono di capire quanto realmente si voglia da lei.

Titolo alternativo: Patient n. 14.