THE
TOMORROW MAN
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Produzione: 2001 - USA, Bedford Entertainment Inc., col., 95 min. | |||
Regia: Doug Campbell | |||
Sceneggiatura: Doug Campbell | |||
Effetti speciali: Nick Plantico | |||
Musica: Kubilay Uner | |||
Interpreti: Corbin Bernsen, Beth Kennedy, Morgan Rusler, Jeanne Cooper, Adam Sutton, Elizabeth Sandifer, Stevie Johnson, Alice Cunningham, Zach Galligan, Ken Merckx, R.C. Ormond, D'Wayne Gardner, D.K. Kelly, Jerry Lentz, Charles Lance, Matt Tallackson, Matthew Rhew, Hilari Scarl | |||
Larry Mackey vive a Los Angeles assieme alla moglie Jeanine ed al figlio Bryon. Il ragazzino decenne, continua vittima delle prepotenze dei compagni di scuola e della assurda severità del padre, che sfoga troppo spesso su di lui le umiliazioni e le frustrazioni di un lavoro precario, modesto e insoddisfacente, viene un giorno inspiegabilmente rapito. Il senso di colpa spinge Larry ad una disperata ricerca, che lo conduce alla scoperta di una segretissima organizzazione governativa di viaggiatori nel tempo. Da uno di questi l'uomo apprende che di lì a trent'anni suo figlio sarà un famigerato criminale, e che forse è lo stesso Bryon adulto ad aver rapito il Bryon bambino. Per far luce sui fatti e mutare il destino del figlio, Larry fa di tutto, ma nessuna delle sue azioni riesce a sovvertire lo svolgersi degli eventi. | |||
La pellicola ha suscitato contrastanti commenti, perchè propone un concetto che stravolge la codificata ortodossia del meccanismo del viaggio nel tempo: quella, cioè, che afferma come qualsiasi intervento operato nel passato si ripercuota sugli avvenimenti futuri, modificandoli. Campbell si è liberato di tutta la complessa impalcatura speculativa del paradosso azzerandola, e sposando coraggiosamente la teoria alternativa del continuo presente (l'ipotesi del "tempo lineare" suggerita pure in Frequency, anche se là è sviluppata in modo opposto), in cui tutto accade contemporaneamente e quindi nulla può essere alterato. Una scelta che ha diviso il pubblico: chi l'ha accettata ha visto un film interessante e tutto sommato godibile, pur nella indubbia modestia dell'insieme; coloro invece che l'hanno rifiutata hanno visto un film assurdo ed inaccettabile. Un precedente The Tomorrow Man, con soggetto diverso, è stato girato nel 1996. |
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