THE TOMORROW MAN
  
Produzione: 1996 - USA, 20th Century Fox Televison/Bedford Entertainment Inc., col., 120 min.
Regia: Bill D'Elia
Sceneggiatura: Alan Spencer
Effetti speciali: California Communications Inc., Riverwood Studios
Musica: Jeff Marsh, Lance Rubin
Interpreti: Julian Sands, Giancarlo Esposito, Craig Wasson, Obba Babatundé, Ray Baker, Sydney Walsh, Deborah May, James Saito, Tom Knowles, Carol Kiernan, Frank Whiteman, Joseph Whipp, Michael Earl Reid, Diana Koricke, Todd Kimsey, Allen Rice, Iqbal Theba
Nella Terra del futuro la razza umana è scomparsa, a causa di un disastroso cataclisma provocato dall'impatto del pianeta con un grande asteroide. Gli androidi, creati dall'uomo, sono invece sopravvissuti, e progettano un piano grandioso e complesso per scongiurare l'estinzione del genere umano. Invieranno uno di loro indietro nel tempo per sventare il tragico incidente in seguito al quale ogni programma spaziale sarà tagliato e la ricerca verrà abbandonata, lasciando gli uomini incapaci di prevedere e fronteggiare il pericolo.
Spedito nel passato, l'androide Ken salva la vita ad un uomo coinvolto in un incidente stradale, per scoprire che ha salvato anche sè stesso e i suoi simili, poichè l'uomo è Jonathan Driscoll, l'inventore che sta mettendo a punto quelle sofisticate tecnologie cibernetiche che condurranno in breve alla creazione degli androidi. Con l'aiuto di Driscoll, Ken tenterà con ogni mezzo di impedire il verificarsi del disastro.

Film pilota di un serial televisivo la cui realizzazione è stata poi abbandonata, Tomorrow Man rimane un buon lungometraggio, realizzato con cura ed impegno. Il soggetto, pur se non originalissimo, spazia con competenza tra molti elementi cardine del genere fantascientifico. L'androide, la missione segreta per modificare il passato (ed il conseguente doppio paradosso), il viaggio nel tempo, la minaccia di estinzione del genere umano a causa di una imminente catastrofe planetaria sono tutti richiami a modelli collaudati e di sicura presa, ed il risultato è più che dignitoso, grazie anche alla buona performance di Julian Sands (Murder by Moonlight, Arachnophobia).

Un altro The Tomorrow Man, con soggetto diverso, è stato girato nel 2001.

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