ZEIRAMU
  
Produzione: 1991 - Giappone, Toho/GAGA Communications/Graphical Corporation Crowd Inc., col., 92 min.
Regia: Keita Amemiya
Sceneggiatura: Keita Amemiya, Hajime Matsumoto
Effetti speciali: Kazuhiro Sawa, Kazushi Osugi
Musica: Hirokazu Ohta
Interpreti: Yûko Moriyama, Kunihiro Ida, Yukijiro Hotaru, Sachi Kashino, Makotoyumi Awakuni, Tadano Katsura, Mizuho Yoshida, Satoko Kunenai, Naobi Kônara
La cacciatrice di taglie Iria (interpretata dalla graziosa Yûko Moriyama) e il computer senziente Boba partono dal pianeta Myce all'inseguimento di Zeiram, una mostruosa creatura, fuggita a bordo di una bio-navicella dal carcere di una lontana galassia. Il piano consiste nello spingere il mostro nella "Zona", un continuum spazio-temporale parallelo alla Terra, e rispedirlo, ibernato, in prigione per mezzo di una macchina teletrasportatrice. Ma il casuale intervento di due maldestri elettricisti, Kamiya e Tepphei, alle prese con un misterioso cavo che da Tokyo li catapulta direttamente nella "Zona", vanifica l'agguato consentendo a Zeiram di sfuggire alla cattura con l'aiuto di due cloni. La battaglia è inevitabile e presenta esiti incerti: l'alieno, infatti, è una vera e propria arma biologica vivente e possiede la facoltà di risorgere a nuova vita quando viene mortalmente colpito dalle armi avveniristiche di Iria, incarnandosi in grotteschi grovigli organici capaci di confondere gli avversari e di fagocitarli...
Pirotecnica avventura ai limiti del video-game che condisce parodia, azione e splatter, rielaborando idee proprie della tradizione folkloristica giapponese (le sue spettrali, fantasiose o mitologiche creature mutanti) e della cinematografia americana (Terminator è, di fatto, esplicitamente citato). Scandita da un ritmo incalzante, Zeiramu segna, insieme con il ben più drammatico Tetsuo, lo spartiacque tra i vecchi kaiju-eiga dominati dai monolitici Godzilla e le tematiche della nuova fantascienza giapponese che, più sensibili agli orientamenti del mercato internazionale, interrogano sulle prospettive della tecnologia, sugli spettacolari scenari della realtà virtuale, sui paradossi della scienza, sulla crisi dei concetti di identità e di oggettività.
Il film ha conosciuto una versione animata nel 1993 (Iria: Zeiram the Animation) e un sequel nel 1994 (Zeiramu 2).

Titoli alternativi: Zeiram, Zeram.

©