NOT
OF THIS EARTH |
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Titolo italiano: UN KILLER DALLO SPAZIO | |||
Produzione: 1995 - USA, Concorde/New Horizons, col., 91 min. | |||
Regia: Terence H. Winkless | |||
Sceneggiatura: Charles B. Griffith, Mark Hanna, Charles Philip Moore | |||
Musica: Jeff Winkless | |||
Interpreti: Michael York, Parker Stevenson, Elizabeth Barondes, Mason Adams, Richard Belzer, Wendy Buckner, John Buechler, Joshua D. Comen, Jennifer Coolidge, Ted Davis, Eddie Driscoll, Chuck Martinez, Bob McFarland, Julia Mueller, Dianna Miranda, Arthur Roberts, Mary Scheer, Ellen Statham, Athena Stensland | |||
Un
uomo completamente vestito di nero e con occhiali scuri che ne celano le
pupille si aggira per Beverly Hills. Quando trova un passante isolato lo
uccide con un raggio bruciante dei suoi occhi e gli succhia via ogni goccia
di sangue con una strana apparecchiatura che porta in una valigetta metallica.
Si presenta come Mr. Johnson, ma si tratta di un alieno, sceso sulla Terra
per rifornirsi di sangue umano che imbottiglia in flaconi ed invia sul suo
pianeta attraverso un comunicatore-trasmettitore di materia. L'essere è l'inviato di una razza morente, che cerca di sopravvivere con la forza vitale strappata agli esseri umani. L'inesauribile riserva di lingotti d'oro di cui dispone gli consente di vivere in una splendida villa e di viaggiare in Rolls Royce, ma la sua condotta si rivela imprudente e finisce per allarmare i dipendenti umani che ha assunto. Nadine, l'infermiera personale dello strano Mr. Johnson, ne scopre i segreti e poi sfugge al suo inseguimento, provocando l'intervento della polizia e la morte dell'extraterrestre. Ma l'incubo non è finito. Dietro la lapide posta sulla tomba dell'alieno si profila la sagoma di un altro uomo in nero con valigetta argentea: il sostituto, già pronto ad entrare in servizio. |
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Secondo remake de Il
vampiro del pianeta rosso.
Lo script è sempre lo stesso, ma stavolta la vicenda viene sviluppata
in modo più approfondito e dettagliato. L'alieno dispone di facoltà
telepatiche ed ipnotiche e può usare i suoi occhi come arma, ma
è vulnerabile ai rumori troppo forti. Egli lotta per la sua razza,
ma anche per la sua famiglia, anche se non riuscirà a salvare i
suoi figli. La struttura sociale aliena, definita "l'alveare",
è controllata da una ristretta classe dominante che esercita dei
privilegi, come quello di richiedere all'agente sulla Terra anche esemplari
umani viventi. Gli
altri remake: |
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