ESCAPE
2000
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Produzione: 1983 - Australia, Filmco Limited/Hemdale Film Corporation, col., 93 min. | |||
Regia: Brian Trenchard-Smith | |||
Sceneggiatura: Jon George, Neill D. Hicks, David Lawrence, George Schenk, Robert Williams | |||
Effetti speciali: John Stears | |||
Musica: Brian May | |||
Interpreti: Steve Railsback, Olivia Hussey, Michael Craig, Carmen Duncan, Noel Ferrier, Lynda Stoner, Roger Ward, Michael Petrovitch, Gus Mercurio, John Ley, Bill Young, Steve Rackman, John Godden, Oriana Panozzo | |||
L'azione si svolge all'interno di un immenso campo di concentramento nel quale un regime totalitario sta isolando gli individui ritenuti socialmente pericolosi. Tra gli ultimi deportati ci sono Paul Anders, colpevole di gestire una radio pirata, la pacifista Chris Walters e la prostituta Rita Daniels. Sottoposti a torture psicologiche ed umiliazioni fisiche, i tre decidono di accettare la singolare occasione di libertà che i carcerieri offrono annualmente a gruppi di prigionieri: evadere ed eludere la caccia degli inseguitori per un tempo di 24 ore. | |||
Anche se il riferimento al classico The Most Dangerous Game del 1932 è d'obbligo, ed anche se lo spunto rimanda da vicino alla situazione di Punishment Park del 1971, il film di Trenchard-Smith non ambisce né alle sinistre atmosfere del primo né alle istanze intellettualistiche del secondo. Sviluppato secondo i dettami del cinema "gore", il racconto si limita a passare in rassegna una raccapricciante serie di violenze nelle quali i protagonisti si rivelano, prevedibilmente, vittime e insieme carnefici di un mondo privo di identificabili connotazioni. Escape 2000 è un prodotto anonimo di una cinematografia - quella australiana - che con Interceptor aveva cominciato a distinguersi sul panorama internazionale. Sprecata Olivia Hussey nel ruolo di Chris Walters. |
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Titoli alternativi: Blood Camp Thatcher, Turkey Shoot. | |||
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