RED DAWN

Titolo italiano: ALBA ROSSA

Produzione: 1984 - USA, MGM/Valkyrie Films, col., 114 min.
Regia: John Milius
Sceneggiatura: John Milius, Kevin Reynolds
Musica: Basil Poledouris
Interpreti: Patrick Swayze, C. Thomas Howell, Lea Thompson, Charlie Sheen, Darren Dalton, Jennifer Grey, Brad Savage, Doug Toby, Ben Johnson, Harry Dean Stanton, Ron O'Neal, William Smith, Vladek Sheybal, Powers Boothe, Frank McRae, Roy Jenson, Pepe Serna, Lane Smith, Judd Omen, Michael D'Agosta, Johelen Carleton, Sam Slovick
Nonostante le avvisaglie di una crisi internazionale culminate con l'avvento del comunismo in gran parte dell'America Latina, gli Stati Uniti non credono alla possibilità di una guerra e quando sono fatti oggetto di una improvvisa invasione da parte dell'aviazione russa e dei loro alleati non c'è tempo per organizzare una qualsiasi difesa. Mentre nelle città si scatenano il terrore e le deportazioni di massa, un gruppo di giovani studenti di un liceo di Calumet, Colorado, imbracciate le armi, cerca scampo tra i boschi, deciso a resistere agli invasori. Nel corso di lunghi mesi, privi di aiuto e con le sole informazioni trasmesse da una radio, i ragazzi imparano a contare sulle proprie forze diventando esperti in sanguinose e fulminee azioni di guerriglia contro i nemici. Ma quando uno del gruppo viene catturato e tradisce, si scatena contro i giovani guerriglieri una caccia spietata.

John Milius conferma la sua predilezione per le storie virili, nettamente impostate sui valori dell'individualismo e del patriottismo. Ambientato in un ipotetico futuro, il film attinge all'americanissimo spirito della frontiera facendo dei protagonisti il simbolo della gioventù migliore che l'esperienza e il pericolo tempra e rafforza.
Come nei film di guerra, non mancano gli stereotipi del traditore e del nemico generoso e, come nei film western, il ritorno ad una natura selvaggia, la situazione di isolamento, la ricerca del cibo, l'accettazione della violenza sono passaggi obbligati di un rito di iniziazione dall'adolescenza alla maturità.

Al di là delle inevitabili controversie che l'impostazione del racconto può suscitare e dell'opportunità di riproporre una storia simile (che, peraltro, ha qualche precedente in Strange Holiday, The Commies Are Coming, the Commies Are Coming, Invasion, U.S.A.) durante la campagna elettorale per la rielezione di Reagan alla presidenza degli Stati Uniti, il film è abilmente confezionato e si avvale di un buon cast nel quale figurano giovani attori alle prime affermazioni (Thompson, Sheen e Swayze) e, in ruoli secondari, collaudati divi della vecchia Hollywood (Stanton e Johnson).
©