ROCAMBOLE
CONTRA LA SECTA DEL ESCORPION |
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Produzione: 1967 - Messico, Estudios América/Producciones Corsa S.A., b/n, 85 min. | |||
Regia: Emilio Gómez Muriel | |||
Sceneggiatura: Emilio Gómez Muriel, Alfredo Ruanova | |||
Musica: Antonio Díaz Conde | |||
Interpreti: Julio Alemán, María Duval, Chucho Salinas, Carlos López Moctezuma, Germán Robles, Félix González, Enrique Lucero, Rafael Lamas, Carlos Agostí, Mario Orea, Graciela Doring, Daniel Villaran, Enrique Ramirez, Javier Ruán, Gina Romand | |||
Il fantomatico capo della Setta dello Scorpione attira in una trappola il giustiziere mascherato Rocambole per costringerlo a collaborare ad un complotto contro i ricchi emirati arabi che destabilizzerebbe gli equilibri politici internazionali e gli consentirebbe di diventare arbitro dei destini del mondo. Rocambole non se ne dà per inteso e, riuscito a sfuggire ai sicari della Setta, aiuta l'ispettore Ansaldo a sgominare la banda. | |||
Dopo Rocambole contra las muieres arpias, l'eroe che di giorno è il celebre illusionista e prestigiatore "El Hindú" e di notte l'implacabile difensore della legge si trova coinvolto in una monotona avventura fanta-poliziesca imperniata sulla caccia alla solita organizzazione eversiva che mira a conquistare il potere assoluto sul mondo intero. Il film non presenta le invenzioni supertecnologiche del fantaspionaggio degli anni '60, e la storia ha un taglio fumettistico che rimanda blandamente ai folli e pericolosi criminali alla dottor Mabuse o ai villain dei più modesti serial americani. | |||
Il
personaggio più intrigante della storia è il misterioso
leader della Setta che nelle scene iniziali impartisce ordini attraverso
un manichino somigliante ad un uomo seduto in poltrona, inquadrato di
spalle e in penombra. Rocambole, lungi dal modello creato dal romanziere
Pierre Alexis Ponson, è un ibrido tra Capitan
America
e i super-eroi del wrestling messicano. |
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