DOCTOR
X
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Produzione: 1932 - USA, Warner/First National, b/n, 80 min. | |||
Regia: Michael Curtiz | |||
Sceneggiatura: Earl Baldwin, Robert Tasker da un dramma di Howard W. Comstock e Allen C. Miller | |||
Trucco: Max Factor | |||
Musica: Leo F. Forbbstein | |||
Interpreti: Lionel Atwill, Fay Wray, Lee Tracy, Preston Foster, George Rosener, Arthur Edmund Carewe, John Wray, Harry Beresford, Robert Warwick, Willard Robertson, Harry Holman, Tom Dugan, Thomas Jackson, Lelia Bennet | |||
Il dottor Xavier, convinto che il misterioso assassino che agisce nelle notti di luna piena sia un esperto chirurgo, persuade la polizia ad un esperimento rivelatore: egli propone di ricostruire la scena di un delitto in laboratorio - sua figlia Joan si presterà ad impersonare la vittima - chiamando a partecipare i principali indiziati a ciascuno dei quali una macchina registrerà il diagramma delle emozioni. L'assassino, nelle previsioni di Xavier, sarà smascherato per un'improvvisa accelerazione del battito cardiaco. La prova ha luogo, ma il vero omicida si sostituisce all'assistente incaricato di impersonare il criminale. Joan rischia di essere strangolata, ma l'intervento del reporter Taylor evita il peggio. L'omicida è Wells, un chirurgo insospettabile perchè privo di una mano, ideatore della formula per realizzare la "carne sintetica" che trasforma temporaneamente le sembianze dell'uomo e ne rimpiazza l'arto mutilato. Nella concitata colluttazione, Taylor getta su Wells una lampada a cherosene e il mostro, nel vano tentativo di fuga, precipita da una finestra. | |||
Michael Curtiz, alle prese con un murder-mystery, realizza un film in parte prevedibile, ma originale. Gli elementi thriller ed horror si combinano sobriamente con quelli fantascientifici. La villa di Xavier, popolata da ombre sfuggenti e porte segrete rispetta la tradizione del racconto gotico, ma il laboratorio, con il suo misterioso armamentario di ampolle letali e macchine avveniristiche è l'ideale cornice per una vicenda che si ispira ad uno dei temi prediletti della fantamedicina: la costruzione artificiale del corpo, folle presupposto per l'avvento dell'uomo perfetto. |
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Nel 1939 fu realizzata una sorta di sequel con il titolo Il ritorno del dottor X. | |||
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