Pseudonimo di Götz von Eick

Musicista e compositore tedesco, emigrò negli Stati Uniti all'avvento del nazismo. Lavorò per Irving Berlin prima di trasferirsi ad Hollywood quando la moglie Ruth Ford ottenne un contratto come attrice cinematografica. Van Eyck esordì sullo schermo nel 1943, anno in cui ottenne la cittadinanza americana, e, dopo aver prestato servizio militare, fu uno degli attori più richiesti per interpretare spie e militari tedeschi, per la maggior parte crudeli o sinistri. Alla fine degli anni '50 ritornò in Europa, ma la sua carriera ormai legata fin troppo ad un personaggio stereotipato non trovò importanti affermazioni artistiche. "I cinque segreti del deserto" (1943), "Vite vendute" (1953), "La ragazza Rosemarie" (1958), "La spia che venne dal freddo" (1965), sono i titoli che più ci sembrano abbiano rappresentato le capacità dell'attore.

Sette killers a caccia del prof. Z (1966)
I raggi mortali del Dr. Mabuse (1964)
Scotland Yard contro Dr. Mabuse (1963)
L'uomo che vinse la morte (1962)
Allarme a Sud (1953)

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