WAR
OF THE WORLDS
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Titolo italiano: WAR OF THE WORLDS - L'INVASIONE | |||
Produzione: 2005 - USA, The Asylum, col., 93 min. | |||
Regia: David Michael Latt | |||
Sceneggiatura: David Michael Latt, Carlos De Los Rios dal romanzo di H.G. Wells | |||
Effetti speciali: Velocity Visuals | |||
Musica: Ralph Rieckermann | |||
Interpreti: C. Thomas Howell, Rhett Giles, Andrew Lauer, Tinarie Van Wyk-Loots, Jake Busey, Dashiell Howell, Peter Greene, Kim Little, Edward DeRuiter, Meredith Laine, Matthew Jaeger, Cayman Mitchell, Luis de Amechazurra, Gary Robbins, Berna Roberts, Leigh Scott, Audrey Latt, Amanda Barton | |||
L'avvistamento di un corpo celeste non identificato, spinge il dottor George Herbert a rinunciare ad una vacanza a Washington progettata con la moglie e il figlioletto per festeggiare il decimo anniversario di matrimonio. Partiti moglie e figlio con la promessa di incontrarsi il giorno dopo sotto il monumento a Lincoln, Herbert si reca sul luogo dell'impatto dove si è formato un grosso cratere, ed è tra i primi terrorizzati testimoni dell'inizio di una invasione aliena. Gli extraterrestri, con azioni ramificate sull'intero pianeta, si spostano a bordo di macchine gigantesche vincendo la resistenza delle forze armate, distruggendo città ed incendiando le campagne. In ansia per le sorti della famiglia, Herbert si incammina verso Washington incontrando disordinate masse di persone che cercano scampo nella fuga. Nel lungo viaggio, si imbatte in un soldato che ha perso i suoi compagni; vede il fratello morirgli tra le braccia; si accompagna ad un prete che, traumatizzato dagli avvenimenti, sente vacillare la fede; reagisce con la violenza alle farneticazioni di un militare che si atteggia a capo del futuro nuovo ordine sociale. Rifugiatosi in un ambulatorio medico abbandonato scopre che una siringa contenente vaccino antirabbico può ferire gli alieni tentacolati e quando finalmente arriva a Washington, ridotta in cenere, apprende che gli invasori, contaminati dal virus della rabbia che si è tramesso tra loro, sono ormai sconfitti. L'abbraccio tra Herbert ed i suoi cari finalmente ritrovati sani e salvi sembra annunciare simbolicamente la rinascita della civiltà. | |||
War of the Worlds di David Michael Latt è - analogamente a The War of the Worlds di Timothy Hines - un'operazione commerciale realizzata in gran fretta con il solo intento di cavalcare la campagna pubblicitaria per l'uscita di War of the Worlds di Steven Spielberg. La traccia del romanzo di Wells è riambientata negli Stati Uniti dei nostri giorni; i personaggi del libro - il protagonista, il soldato sbandato e il pastore d'anime - sono banalizzati a livello caricaturale e i celebri "tripodi" sono volgarizzati in giganteschi ragni o granchi meccanici, mostrati con il contagocce in trucchi che ricordano il cinema artigianale di altri tempi. Un film inutile e noioso che, forse, si staglia nella memoria soltanto per la scena, involontariamente esilarante, in cui il protagonista e il soldato tentano di ripararsi in una casupola tra i boschi: non riuscendo ad aprire la porta, i due afferrano il lato inferiore di una parete (che non è fissata al suolo...) e sollevano la baracca come uno scatolone, quel tanto che basta al soldato di introdurvisi carponi e far scattare dall'interno la serratura. | |||
Titolo alternativo: H.G. Wells' War of the Worlds. |
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