FRANKENSTEIN REBORN
  
Produzione: 2005 - USA, The Asylum/Anthill Productions, col., 84 min.
Regia: Leigh Scott
Sceneggiatura: Leigh Scott
Effetti visivi: Leigh Scott
Musica: Regan
Interpreti: Rhett Giles, Tom Downey, Joel Hebner, Eliza Swenson, Jeff Denton, Dan Tana, Christina Rosenberg, Sarah Lieving, Amanda Barton, Timothy Travers, Matt Kawczynsk, Alison Johnston
Il dottor Victor Frank cura Bryce, un giovane rimasto paralizzato in seguito ad un incidente stradale, utilizzando nano-robot per riattivare il sistema nervoso. La terapia consente al ragazzo di recuperare pieno possesso delle capacità motorie, ma altera, imprevedibilmente, il suo equilibrio psichico suscitandogli irrefrenabili istinti omicidi. Frank è costretto ad uccidere Bryce, ma, poco dopo, si lascia sedurre dall'idea di servirsi del cadavere per effettuare un esperimento mai prima tentato. Sottoposto ad un bombardamento di scariche elettriche, Bryce resuscita, ma, orribilmente sfigurato, rivolge la sua furia contro il dottore: a farne le spese, per prima è la sua fidanzata e assistente Elizabeth.
Niente di nuovo in questo rozzo adattamento del "Frankenstein" di Mary Wollstonecraft Shelley. Il protagonista - che, come in Curse of Frankenstein, racconta in flashback la sua storia - viene presentato come uno scienziato arrogante e cinico che tiene in gran conto il denaro, le donne e la droga. L'impianto del film e gli effetti splatter che scandiscono la vicenda rimandano vagamente alla tradizione di Re-Animator.

Da non confondersi con Frankenstein Reborn! di David DeCoteau.
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