CONFINEMENT |
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Produzione: 2005 - USA, David Stewart Productions, col., 104 min. | |||
Regia: David Lee Stewart | |||
Sceneggiatura: David Lee Stewart, Eric Thornett | |||
Effetti speciali: David Lee Stewart | |||
Musica: Daniel Clayton Stewart | |||
Interpreti: David Lee Stewart, Bette Cassatt, Demetrius Parker, Eric Thornett, Mitch Toney, Suzanne Ramsey, Walt Winfrey, Dudley Sauve, Essence Anderson, Mika, John Johnson | |||
Il giovane Peter si risveglia in un giorno d'inverno ritrovandosi inspiegabilmente catapultato in una foresta sconosciuta, con indosso abiti che non gli appartengono. La prima persona che incontra - una donna terrorizzata come lui - muore davanti ai suoi occhi colpita da una pallottola sparata da un individuo apparso improvvisamente tra gli alberi. Peter fugge sgomento, incapace di cogliere una spiegazione in quanto accade, e dopo una estenuante corsa si imbatte in altri ragazzi spauriti, catturati nel suo stesso incubo. Uno dei compagni sembra sapere qualcosa dell'incredibile avventura: da molti anni la foresta è il luogo in cui si pratica una allucinante caccia all'uomo; le persone scelte per diventare prede, risucchiate a caso dal mondo civile per mezzo di una misteriosa tecnologia, sono braccate da un drappello di cacciatori specializzati nelle più svariate tecniche di combattimento. Una barriera costituita da un impenetrabile campo di energia impedisce ogni via di uscita dalla boscaglia e per sopravvivere occorre anticipare le mosse dei nemici e combatterli senza pietà, con la forza della disperazione... | |||
Prodotto,
scritto, diretto e interpretato da David Lee Stewart (che insieme ad Eric
Thornett aveva già lavorato in Fifth
City),
Confinement è una rilettura,
un po' sui toni di una "irrazionalità" alla Cube,
del celebre - e più volte saccheggiato - The
Most Dangerous Game (Partita pericolosa), diretto nel
1932 da Ernest
B. Schoedsack
ed Irving Pichel. Confinement non suggerisce soluzioni né tenta la chiave della metafora socio-politica: si limita semplicemente a presentare una situazione e a svilupparla - con buona tensione - sui molteplici piani del film d'azione. |
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