WALLONIE 2084
  
Produzione: 2004 - Belgio, BelFilm, col., 80 min.
Regia: Jean-Jacques Rousseau, Clark Hachet
Sceneggiatura: Jean-Jacques Rousseau, Vince Clarke
Musica: Jean-Jacques Rousseau, Corine Volont
Interpreti: Frans Badot, Marc Dehout, René Cuba, Cory Fly, Noël Godin, Dan Seymour, Marie Noël, Edouard Mazlowsky
Nel 2084, una guerra civile ha trasformato il Belgio nella XIII Repubblica delle Fiandre, sancendo la supremazia della società fiamminga su quella vallone. Ispiratori del nuovo ordine sono i fratelli Eindberg - due folli medici dello Zoo di Anversa - che, non ancora paghi del successo ottenuto, programmano una politica di espansione ai danni della Francia facendo ricorso a tutte le risorse che la moderna tecnologia mette loro a disposizione. Mentre nell'etere si diffondono i martellanti messaggi propagandistici della televisione di stato, le fabbriche lavorano a pieno ritmo per potenziare gli arsenali nucleari e i laboratori scientifici sperimentano rivoluzionarie tecniche di guerra batteriologica. Ma il regime liberticida ha le ore contate: il dottor Pestiaux organizza segretamente la resistenza dei Valloni e prepara un attentato contro i due dittatori...

Allegoria fantapolitica sulle contraddizioni della società belga risolta provocatoriamente sul timbro del grottesco, che mette in scena una rassegna di situazioni e personaggi paradossali rinunciando espressamente alla coerenza narrativa e stilistica.
Un film, evidentemente, diretto ad un pubblico selezionato, che dovrebbe saper cogliere nell'anarchia visiva l'impronta dell'originalità.

La spinosa rivalità socio-politica tra Fiamminghi e Valloni ha fornito spunto anche al film di Alain Berliner Le Mur, del 1998.

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