YESTERDAY |
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Produzione: 2002 - Sud Corea, Miracin Korea Film Company, col., 121 min. | |||
Regia: Yun-su Jeon | |||
Sceneggiatura: Kim Seung-woo, Kim Yoon-jin | |||
Musica: Kang Ho-jeong | |||
Interpreti: Seung-woo Kim, Yoon-jin Kim, Seon-a Kim, Min-su Choi, Ji-seon Lee, So-yeong Jeong | |||
Corea unita, anno 2020. L'ispettore Seok del nucleo speciale investigativo nato dalla fusione degli analoghi corpi delle due Coree, sta inseguendo da tempo un audace serial killer, tanto arrogante e sicuro di sè da lasciare la propria irridente firma accanto a ciascuna delle sue vittime, tutti anziani scienziati a riposo. Ma quando Seok scopre il volto dell'uomo che ha appena ucciso, riconosce disperato le fattezze di suo figlio, rapito dal malvivente. Il quale, intanto, nella megalopoli di Intercity, mette a segno un altro spettacolare sequestro sotto gli occhi dei servizi di sorveglianza: addirittura il capo della polizia, la cui figlia Heesu, eccellente psicologa criminale, decide di unirsi all'ispettore Seok nella caccia all'inafferrabile assassino. Le ricerche conducono i due investigatori alla scoperta di una trama segreta del governo, insabbiata frettolosamente 30 anni prima dal Ministero della Difesa, all'indomani della improvvisa e strana scomparsa di sei bambini destinati ad un misterioso esperimento da condurre sotto la guida di un team scientifico specializzato... | |||
Nuovo eclatante esempio della vitalità e della capacità del cinema coreano, ormai in grado di rivaleggiare per inventiva, profondità di temi e professionalità tecniche e artistiche, con le migliori cinematografie internazionali. Anche se non premiata al botteghino quanto i precedenti 2009 Lost Memories e Shiri, ai quali si accomuna nell'esprimere il radicato desiderio di riunificazione dei due popoli, questa notevole superproduzione dispiega una drammatica vicenda futuribile di grande respiro e di una qualità visiva tanto pregevole da essere stata accostata a titoli celebrati come Blade Runner e Minority Report. |
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