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QUI
VEUT DEVENIR UNE STAR? |
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Produzione:
2002 - Francia, Sam Alta Films, col., 110 min. |
Regia:
Patrice Pooyard |
Sceneggiatura:
Patrice
Pooyard |
Musica:
Jean
Michel Jarre |
Interpreti:
Alika
Del Sol, Jocelyn Quivrin, Gilles Gambino, Laurent Godet, Delphine Montefiore,
Noëlie Giraud, Simon Masnay, Juliette Subira, Chafik Helal |
Nel
2012, riscuote eccezionale successo un programma televisivo intitolato "Qui
veut devenir une star?": le telecamere seguono, 24 ore su 24, otto
concorrenti che, isolati dal resto del mondo all'interno di una casa, devono
accattivarsi le simpatie del pubblico in un gioco ad eliminazione che ha
in palio, per l'unico vincitore, una rendita che gli permetterà di
vivere da nababbo per il resto dei giorni... I candidati al premio non hanno
nulla da perdere e tutto da guadagnare: ciascuno, infatti, è un aspirante
suicida e nessuno di loro soffrirà troppo per l'eventuale verdetto
negativo del pubblico: chi vince sarà sistemato per tutta la vita;
chi perde sarà eliminato fisicamente. |
Patrice
Pooyard disegna uno sconfortante quadro della società futura immaginando
un mondo in cui le tendenze, i valori e i comportamenti degli uomini sono
pilotati e decisi dal potere (non più tanto occulto) dei mass media.
Il gioco in diretta che ci presenta - evidentemente ispirato al popolare
e assai controverso live show "Il grande fratello" - è
l'estrema mercificazione della vita umana e celebra il trionfo dell'ignoranza
e della violenza repressa dello spettatore medio. Il film non ha convinto
né il pubblico né la critica, ma l'idea si segnala per qualche
motivo interessante, anche se si aggancia, ovviamente, al filone della fantascienza
sociologica ispirato dalle pagine di Robert Sheckley (dalla Decima
vittima
a The
Running Man,
solo per citare due tra le opere più note). |
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