DR. BENDERFAX
  
Produzione: 1997 - USA, Sixth Avenue Pictures, col., 85 min.
Regia: Tom Hosler
Sceneggiatura: Tom Hosler
Effetti speciali: Kata Jacobson
Musica: Hans Jorgen Fjellestad
Interpreti: Nigel Hazeldine, Caroline Hazeldine, Steve Gouveia, Merodie Patterson, Nicholas Berry, Sylvia Novidor, James A. Howard, Joe Ivers, Jeffrey Blumberg, Diane M. Jaffari, George A. Ryan, Chuck Young, Robert T. Nanninga
Le persone che vanno a farsi curare nella clinica psichiatrica del dottor Benderfax hanno scarse possibilità di tornare a casa vive. Benderfax - un apparentemente geniale e affabile neuroscienziato, ma, in realtà, cinico e irresponsabile fino alla follia - si serve, infatti, dei pazienti per sperimentare in sala operatoria un fenomeno psichico da lui stesso scoperto, denominato "telefaximial", che provoca un senso di acutissima ebbrezza e, immancabilmente, la morte. Il neo-assunto dottor Andrew March, un giovane volenteroso e idealista, comprende ben presto che qualcosa non va e, dopo aver indagato sulla sorte di una anziana signora ricoverata in stato confusionale a seguito di uno scippo, convince l'infermiera Carmen - della quale è innamorato -, Farance - un ragazzotto tuttofare ma soggetto ad intermittenti crisi schizofreniche - e un detective privato ad aiutarlo a mettere fine alla carriera criminale del suo superiore.
Commedia nera che rielabora in maniera brillante il classico tema dello scienziato pazzo che oltrepassa i limiti consentiti alla ricerca medica. La sceneggiatura ha qualche momento di stanca, ma è ampiamente riscattata da veloci pennellate di umorismo surreale e dalla prova degli interpreti, quasi tutti al debutto cinematografico come lo stesso regista, visibilmente divertiti e ben caratterizzati nei loro stravaganti personaggi.
Il film contiene anche un esplicito rimando ai B-Movies di fantascienza anni '50, quando si intravede su un televisore la sequenza di una pellicola chiaramente ispirata a Robot Monster.
©