ROBOT MONSTER | |||
Produzione: 1953 - USA, b/n, 63 min. | |||
Regia: Phil Tucker | |||
Produttore: Al Zimbalist | |||
Sceneggiatura: Wyott Ordung | |||
Effetti speciali: Jack Rabin, David Commons | |||
Musica: Elmer Bernstein | |||
Interpreti: George Nader, Claudia Barrett, Selena Royale, John Mylong, Gregory Moffett, George Barrows | |||
Un mostruoso alieno dalle sembianze di gorilla con il volto (una specie di teschio fornito di una formidabile dentatura!) coperto da un casco munito di antenne, scende dalla Luna sulla Terra e scatena caos e distruzione. Al suo seguito fanno la loro brava apparizione anche alcune ferocissime creature preistoriche (tratte, sembrerebbe, di peso da alcune sequenze di Sul sentiero dei mostri), e per l'umanità non sembra esservi scampo. Il mostro commette, però, l'errore di nutrire eccessivo interesse per la bella Alice, sorella del piccolo Johnny, e la rapisce lasciando intendere che forse non gli dispiacerebbe molto approfondire certi usi e costumi degli umani: la mossa non sfugge a colui che lo ha inviato sulla Terra ed il mostro sarà punito senza possibilità di appello. A questo punto si scopre che tutta la storia è stata interamente sognata dal piccolo Johnny, e che tutti sono ancora vivi e felici, anche se l'apparizione di una inquietante figura munita di uno strano casco fa capire che tutto potrebbe ancora cominciare. | |||
Film fatto in grande economia, nel quale il nome del grande Elmer Bernstein, curatore della colonna sonora, è, sorprendentemente, presente. | |||
Noto anche con i titoli Monster from Mars e Moster from the Moon. | |||
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