MIKADOROIDO
  
Produzione: 1991 - Giappone, Toho, col., 113 min.
Regia: Satoo Haraguchi, Tomoo Haraguchi
Sceneggiatura: Tomoo Haraguchi, Junki Takegami, Tomoo Haraguchi
Effetti speciali: Shinji Higuchi
Musica: Kenji Kawai
Interpreti: Yoriko Douguchi, Hiroshi Atsumi, Sandayuu Dokumamushi, Kenji Hayami, Kaizo Hayashi, Masatô Ibu, Kiyoshi Kurosawa, "Little Man" Machan, Kimihide Mitsumasu, Leo Morimoto, Kenichirou Sagaki, Masako Takeda, Makoto Tezuka, Takuya Tsuda
La fine della seconda guerra mondiale sorprende in un bunker sotterraneo un gruppo di scienziati giapponesi intenti a realizzare "Mikadroid", il prototipo di un soldato-cyborg destinato a diventare, nelle loro intenzioni, il primo di una schiera di super combattenti da contrapporre agli eserciti americani. Molti anni dopo, un imprenditore di Tokyo ha costruito, senza saperlo, la modernissima discoteca "Layla" sui resti di quel laboratorio. Quando il locale viene aperto al pubbico, i circuiti del cyborg, che giace abbandonato nei sotterranei, si riattivano improvvisamente e lo spingono a mettere in pratica i comportamenti per i quali era stato programmato. La discoteca diventa teatro di una strage: per bloccare il mostro occorreranno l'intervento di due atleti che erano stati costretti a far da cavia agli esperimenti per la creazione del cyborg, e il coraggio di un giovane elettrotecnico, rimasto chiuso nell'autorimessa insieme ad una ragazza.

Inizialmente progettato come un fantahorror a base di zombi, il film si è poi indirizzato sui temi di un thriller fantascientifico alla Robocop, con tanto di riflessione sui rischi incontrollabili della tecnologia abbinata alla guerra.

Conosciuto anche con i titoli Mikadroid: Robokill Beneath Disco Club Layla e Robokill Beneath Discoclub Layla.

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