BLACK
THUNDER |
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Produzione: 1998 - USA, Royal Oaks Entertainment/Concorde-New Horizons, col., 85 min. | |||
Regia: Rick Jacobson | |||
Sceneggiatura: William C. Martell | |||
Effetti speciali: Chris Ervin | |||
Musica: David Wurst, Eric Wurst | |||
Interpreti: Michael Dudikoff, Michael Cavanaugh, Nancy Valen, Gary Hudson, Richard Norton, Robert Miranda, Rob Madrid, John Furey, John LaFayette, Frederic Forrest, Sonny Sunwiec | |||
L'ex
pilota collaudatore Vince Conners (Dudikoff) viene convinto a rientrare
in servizio per tentare una missione dal cui esito può dipendere
la pace nel mondo. Un gruppo terroristico ha dirottato in Libia il "Black
Thunder", prototipo segretissimo di un Nova Stealth Fighter, con il
quale intende diffondere su Parigi una nube di gas nervino in occasione
dell'imminente summit delle Nazioni Unite e scatenare una crisi tra le grandi
potenze. Penetrato in territorio nemico a bordo di un aereo-spia e sfuggito avventurosamente alla cattura, Conners scopre che nell'attentato è coinvolto in prima persona il colonnello Ratcher, un tempo suo istruttore e maestro. Prima di ricondurre in patria il "Black Thunder", egli dovrà ingaggare un durissimo duello aereo contro il traditore. |
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Negli
ultimi anni, l'evoluzione degli effetti speciali, sostenuta dal massiccio
impiego della computer graphic, e l'attenzione rivolta all'attualità
del terrorismo internazionale stanno sempre più spostando i meccanismi
dell'action-movie verso la fantascienza con risvolti fantapolitici. Questa avventura, prodotta da Roger Corman e da Andrew Stevens, si offre al pubblico senza molte pretese, ma il soggetto, incentrato sul furto dell'aereo fantasma, ricorda un po' troppo il ben più emozionante Firefox e, a ben guardare, non presenta niente di nuovo rispetto ai fantasiosi intrecci dei vecchi serial americani che già negli anni '40 e '50 raccontavano di avveniristiche armi segrete e ipotizzavano diabolici complotti internazionali orditi contro l'umanità. |
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