FIREFOX
  
Titolo italiano: FIREFOX - VOLPE DI FUOCO
Produzione: 1982 - USA, The Malpaso Company, col., 136 min.
Regia: Clint Eastwood
Sceneggiatura: Alex Lasker, Wendell Wellman dal romanzo di Craig Thomas
Effetti speciali: Apogee Productions
Musica: Maurice Jarre
Interpreti: Clint Eastwood, Freddie Jones, David Huffman, Warren Clarke, Ronald Lacey, Kenneth Colley, Klaus Lowitsch, Nigel Hawthorne, Stefan Schnabel, Thomas Hill, Clive Merrison, Kai Wulff, Dimitra Arliss, Austin Willis, Michael Currie, James Staley, Ward Costello, Alan Tilvern, Oliver Cotton, Bernard Behrens, Richard Derr
L'ex pilota dell'Air Force Mitchell Grant, traumatizzato dall'esperienza di guerra nel Vietnam, è obbligato ad uscire dal suo volontario isolamento quando la CIA e i servizi segreti britannici gli affidano il pericoloso incarico di sottrarre ai russi il prototipo di un Mig 31 che rischia di rendere obsolete le prestazioni dei più moderni aerei delle potenze occidentali. Il velivolo - designato con il nome in codice "Firefox" - è invisibile ai radar, vola 6 volte più veloce del suono e può essere guidato dal pensiero attraverso i sofisticatissimi sensori installati nel casco del pilota. Per condurre a buon esito la missione, si è stabilito di fare assumere a Mitchell diverse identità e di appoggiarlo con agenti infiltrati oltre la "cortina di ferro".
Thriller fantaspionistico ben calibrato tra suspense e spettacolo con un protagonista schivo e solitario, ossessionato dall'indelebile ricordo della guerra, interpretato con misura e vigore da Eastwood.

Girato in esterni in Austria, Groenlandia, Montana, Los Angeles e San Diego, il film è realizzato con la consulenza del Dipartimento della Difesa, dell'aeronautica e della marina militare, e, in particolare, con la collaborazione tecnica del colonnello Duncan Wilmore e del capitano Dale Patterson che hanno coordinato le riprese nelle basi aeree. Il contributo di un grande John Dykstra agli effetti visivi e l'ottima fotografia di Bruce Surtees contribuiscono a rendere la pellicola coinvolgente sul piano spettacolare e pregevole su quello stilistico.
Accolto con buon successo di pubblico, il film ha suscitato i solititi distinguo tra i recensori italiani che hanno elogiato la buona fattura dell'insieme dall'impianto classico ma censurato l'impostazione reaganiana e anticomunista particolarmente notata nella prima parte.

Firefox è l'ottava regia di Eastwood che, per l'occasione, è anche produttore.

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