TO
CATCH A YETI
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Titolo italiano: AMY E LO YETI | |||
Produzione: 1995 - Canada, Dandelion Productions, col., 95 min. | |||
Regia: Bob Keen | |||
Sceneggiatura: Paul Adam, Lionel Shenken | |||
Effetti speciali: Martin L. Mercer | |||
Musica: Brent Barkman, Carl Lenox, Jack Lenz | |||
Interpreti: Meat Loaf, Chantallese Kent, Jim Gordon, Richard Howland, Leigh Lewis, Jeff Moser, Michael Panton, Mike Panton, Mona Matteo, Terry Logan, Amanda Aday (non accreditata) | |||
Ennesima avventura dell'abominevole ma pacifico "Uomo delle Nevi". Questa volta, la storia è ambientata nella periferia di Manhattan. Uno Yeti, riuscito a sfuggire ai suoi carcerieri, si aggira comprensibilmente smarrito nel dedalo di strade e di cemento della caotica metropoli americana. Big Jake Grizzly (il cantante rock Meat Loaf) gli dà la caccia per venderlo ad un impresario che vuol farne un'attrazione da circo. Per sua fortuna, la creatura si imbatte però nella piccola Amy (Chantallese Kent), una bambina timida e senza amici, che prova per lui un'istintiva simpatia e lo protegge aiutandolo a fuggire verso la libertà. | |||
Il
film, prodotto per la televisione e diretto al pubblico delle famiglie,
ripropone in un mix di azione e commedia l'eterno connubio tra innocenza
ed emarginazione come ancora di salvezza da un mondo dominato dall'avidità
e dalla cattiveria. Lo Yeti, spogliato di qualsiasi connotazione orrorifica, è vagamente tratteggiato sul modello del Gremlin buono di Joe Dante (Gremlins). |
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