Le vittime, contaminate dal parassita alieno che controlla Dunn, subiscono una orribile metamorfosi, trasformandosi rapidamente in strani esseri caratterizzati da un breve ciclo vitale e da una funzione respiratoria che trasforma l'ossigeno in metano...
Per rintracciare Dunn e fermarne l'opera letale, il governo mobilita il Black Shield, unità di elite della polizia, e in particolare il detective Cameron Grayson, già collega e amico di Dunn fino a quando lo ha arrestato per avergli ucciso la moglie Katie, della quale ambedue erano innamorati. Fermare l'omicida non-morto, significa anche sventare una subdola invasione aliena nel suo tentativo di modificare, con un espediente davvero inconsueto, l'atmosfera del pianeta per renderla adatta alle esigenze degli extraterrestri.
Movimentatissimo B-Movie, tutto incentrato sullo scontro tra due ex-amici, che il tragico amore per la stessa donna ha diviso per sempre. La stessa incombente minaccia di invasione aliena (le cui motivazioni e strategie d'attacco restano ampiamente irrisolte) appare più che altro funzionale al riaccendersi della lotta, che si snoda ininterrotta lungo tutto l'arco della vicenda. In definitiva un convenzionale film d'azione iscritto in uno scenario futuribile. Roddy Piper (Essi vivono, Apocalisse a Frogtown) è Grayson, mentre il perfido "invasato" Dunn è Billy Drago (Phoenix, Convict 762), che conferma anche qui di essere perfetto in questo tipo di ruoli.
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