LAKE
PLACID
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Titolo italiano: LAKE PLACID | |||
Produzione: 1999 - USA/Canada, FOX/Phoenix Pictures/Rocking Chair Productions, col., 82 min. | |||
Regia: Steve Miner | |||
Sceneggiatura: David E. Kelley | |||
Effetti speciali: Stan Winston Studio, Animal Makers, Visual Concept Engineering, Digital Domain, Lindala Make-Up Effects Inc., Digiscope | |||
Musica: John Ottman | |||
Interpreti: Bill Pullman, Bridget Fonda, Oliver Platt, Brendan Gleeson, Betty White, David Lewis, Tim Dixon, Natassia Malthe, Mariska Hargitay, Meredith Salenger, Jed Rees, Richard Leacock, Jake T. Roberts | |||
La paleontologa Kelly Scott giunge a Lake Placid, nel Maine, decisa a scoprire quale misterioso animale sia responsabile delle stragi che da qualche tempo insanguinano la regione e si mette in contatto con la guardia forestale Jack Wells che insieme allo sceriffo Hank ha più volte tentato invano di stanare il mostro e con il professor Hector, che vorrebbe catturarlo vivo per studiarne i comportamenti. La gente parla di un incredibile coccodrillo, lungo più di 10 metri, che uscirebbe dall'acqua per razziare il bestiame e assalire l'uomo... Il predatore esiste davvero ed è stato nutrito nel corso degli anni da una vecchia vedova esaltata che vive sulla sponda del lago. Dopo una lunga caccia, l'animale cade in trappola, ma l'incubo è appena cominciato: sulla riva di Lake Placid, infatti, altri piccoli coccodrilli muovono i primi passi attirati dal mangime che l'anziana signora ha preparato per loro. | |||
Steve Miner (Amore per sempre) ricalca i modelli dei vecchi Monster-Movies di serie B, ricorrendo agli stereotipi del genere (il mostro preistorico, la ridente località turistica, i personaggi che si portano dietro le solite delusioni professionali e sentimentali o che agiscono spinti dalla follia o da un frainteso interesse per la scienza, il rituale finale aperto). L'avventura è prevedibile e i protagonisti sono privi di spessore, ma il mostro è ben realizzato dall'equipe di Stan Winston e alcune scene ben dirette (in particolare, la sequenza in cui il mostro sbrana un orso) tengono sufficientemente alti il ritmo e la spettacolarità. | |||
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