ALLIGATOR II: THE MUTATION
  
Produzione: 1991 - USA, Golden Hawk Entertainment, col., 92 min.
Regia: Jon Hess
Sceneggiatura: Curt Allen
Musica: Jack K. Tillar
Interpreti: Joseph Bologna, Dee Wallace-Stone, Richard Lynch, Woody Brown, Holly Gagnier, Bill Daily, Steve Railsback, Brock Peters, Tim Eyster, Voyo Goric, Buckley Norris, Julian Reyes, Deborah White, Bill Anderson, Harlan Arnold, Bob Cady, David Correia, Nicolas Cowan, Raquel Elizondo
Una discarica illegale di rifiuti tossici prodotti da un complesso chimico altera l'equilibrio ambientale di un lago ed innesca una spaventosa mutazione nel cucciolo di un alligatore facendogli assumere proporzioni gigantesche e centuplicando la sua aggressività. A farne le spese sono gli abitanti di una piccola cittadina che sorge nelle vicinanze. Il poliziotto David Hodges (Joseph Bologna) intuisce che le stragi sono opera di un animale feroce, ma non riesce a convincere i suoi superiori e le autorità locali del pericolo incombente.
L'unica a credere in lui è la moglie Christine (Dee Wallace-Stone), che, messi da parte i problemi coniugali, decide di aiutarlo a rintracciare il mostro e a combatterlo.
Considerato una sorta di sequel del precedente Alligator (anch'esso prodotto da Brandon Chase), questo film, in realtà, ne è un brutto remake. Inutilmente sfilacciato in sottotrame sentimentali e avventurose da telenovela, lascia incredibilmente in ombra il vero protagonista - l'alligatore mutante - né sa dar corpo ad una pur ovvia denuncia civile sulle conseguenze dell'inquinamento e della contaminazione da sostanze chimiche. Deludente sotto il profilo spettacolare, spreca un cast che conta interpreti di una certa esperienza e di richiamo.
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