FUTURESPORT
Produzione: 1998 - USA, New Star Media, col., 91 min.
Regia: Ernest Dickerson
Sceneggiatura: Steve Dejarnatt e Robert Hewitt Wolfe
Musica: Stewart Copeland
Effetti speciali: Rainmaker Digital Pictures
Interpreti: Dean Cain, Vanessa L. Williams, Wesley Snipes, Adrian Hughes, Rachel Shane, Bill Smitrovich, J.R.Bourne, Tara Frederick, Mikela J.Mikael, Matthew Walker, David Kaye, Brian Jensen, Ken Kirzinger

Nella Terra del 2025 un nuovo gioco ha soppiantato tutti gli altri: la gente impazzisce per il Futuresport, in cui squadre di cinque uomini debbono superarsi scagliando una palla d'acciaio in piccoli orifizi posti ai due lati del campo di gioco, un catino metallico concavo sul quale i giocatori si spostano a gran velocità su skateboard antigravità e rollerblades. Il campione dei campioni è Tremaine Ramzey (Cain), capitano dei Los Angeles Rush, soprannominato "Faraone".
Intanto una grave crisi politica si apre tra l'Alleanza Nordamericana ed il Commonwealth Panpacifico
. La prima vuole conservare il possesso delle Hawaii, mentre il secondo appoggia l'Organizzazione Hawaiana di Liberazione, un gruppo terroristico che cerca di ottenere l'indipendenza con una serie continua di attentati.
Quando il governatore delle isole chiede al governo americano l'invio di truppe per fronteggiare la situazione e il
Commonwealth minaccia di intervenire in aiuto dei separatisti, Ramzey avanza la proposta di risolvere la contesa con una partita di Futuresport.

In attesa dell'imminente arrivo del remake di Rollerball, questo clone del film di Jewison vede l'ultimo Superman televisivo ("Lois&Clark"), Dean Cain, nei panni che nel 1975 furono del quasi omonimo James Caan. La sceneggiatura ha messo veramente poco di suo: ha rivisto e corretto il Rollerball, lasciandone immutata la violenza e sostituendo pattini a rotelle e motociclette con i più moderni rollerblades e skateboard antigravità (che Marty McFly/Michael J.Fox aveva già cavalcato in Ritorno al futuro).
Stesso cannoncino ad aria compressa per mettere in gioco il pallone, identici persino i tendaggi formati da striscioline di plastica trasparente, sulle quali i più attenti ricorderanno che Caan/Jonathan si feriva un polpastrello. Il ragno-killer meccanico che uccide il coach della squadra è una versione aerodinamica di quelli di
Runaway.
Snipes, con un look rasta, cerca di salvare il salvabile in un film di cui è anche produttore. Da ricordare la poco futuribile allusione americana alla incapacità dell'ONU di mediare nelle crisi internazionali.

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