RUNAWAY
 
Titolo italiano: RUNAWAY
Produzione: 1984 - USA, Tri-Star/Delphi Productions, col. 100 min.
Regia: Michael Crichton
Sceneggiatura: Michael Crichton
Effetti speciali: John Thomas, Special Effects Unlimited, Broggie Elliott Animation
Musica: Jerry Goldsmith
Interpreti: Tom Selleck, Cynthia Rhodes, Gene Simmons, Kirstie Alley, G.W. Bailey, Chris Mulkey, Stan Shaw, Joey Cramer, Michael Paul Chan, Anne-Marie Martin, Elizabeth Norment, Jackson Davies, Carol Teesdale
 

Con "Runaway" viene designata una speciale unità di polizia, i cui agenti hanno il compito di intervenire in caso di pericolo provocato da fortuito o doloso malfunzionamento dei robot che, nel futuro in cui si svolge la storia, appartengono ormai al vivere quotidiano. Di questo corpo fa parte Ramsay (Selleck), ottimo agente dall'eccellente stato di servizio, cui viene affidato l'incarico di debellare un misterioso criminale, autore di una serie di efferati delitti. Il genio del male è Luther, il quale elimina le sue vittime per mezzo di piccoli robot dalla forma di ragno, armati di siringhe velenose. La lunga caccia avrà il suo epilogo tra le altissime impalcature di un grattacielo in costruzione, dove Luther ha attirato l'agente, convinto di poter volgere a suo vantaggio il fatto che Ramsay soffra di vertigini. Ma questi, con l'aiuto di una coraggiosa (ed innamorata) collega, avrà la meglio.

Michael Crichton, regista e scrittore, non ha bisogno di presentazioni. In questa occasione, tuttavia, alcune convenzioni (il poliziotto con le vertigini e l'inseguimento sulle impalcature) rimandano ad Hitchcock e ad altri capolavori del passato. Dignitosa l'interpretazione di Selleck; sopra le righe quella del villain di turno, impersonato da Gene Simmons, ex voce solista dei Kiss, un complesso rock molto in voga negli anni '70. Inquietanti, nella loro cieca, meccanica inarrestabilità, i robot-killer.

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