TIMECOP | |||
Titolo italiano: TIMECOP - INDAGINE DAL FUTURO | |||
Produzione: 1994 - Usa, Universal, col., 98 min. | |||
Regia: Peter Hyams | |||
Sceneggiatura: Mark Verheiden e Mike Richardson | |||
Effetti speciali: John Thomas | |||
Musica: Mark Isham | |||
Interpreti: Jean-Claude Van Damme, Mia Sara, Ron Silver, Bruce McGill, Gloria Reuben, Scott Bellis, Jason Schombing, Scott Lawrence, Kenneth Welsh, Brent Woolsey, Brad Loree, Shane D. Kelly, Steven Lambert | |||
Nell'anno
2004 il viaggio nel tempo è una realtà. Non proprio alla portata di tutti,
perchè richiede l'uso di enormi e complessi macchinari ed inoltre lo spostamento
fisico comporta un certo rischio, ma la possibilità che un malintenzionato
provi a modificare il passato a proprio vantaggio esiste, ed il governo
non può permettersi di ignorarla. La "Time Enforcement Commission" è uno
speciale corpo di polizia preposto alla sorveglianza delle linee temporali
che potrebbero venire alterate, e della T.E.C. fa parte Max Walker (Van
Damme) che ha perduto la moglie, uccisa dieci anni prima da una banda
di criminali. Il senatore McComb (Silver), che sta concorrendo per le presidenziali, ed ha perciò necessità di ingenti capitali, pensa di risolvere i suoi problemi con un viaggetto a ritroso nel tempo: modificando qualcosa qua e là si ritroverà multimiliardario al suo ritorno. Walker però non si trova nel presente quando la linea temporale viene alterata, e ricorda che McComb non era il padrone della T.E.C. come appare ora. La lotta che si accende si snoda tra presente e passato e l'agente, tornato nel 1994, scopre che sono stati proprio i sicari del senatore ad uccidergli la moglie. Ma questa volta, nel momento dell'assassinio della donna, assieme al Walker di allora c'è il Walker del 2004 e le cose andranno diversamente... |
|||
Ispirato ad un Comic americano, Timecop è un film d'azione piacevole e ben realizzato, la cui sceneggiatura, evitando di perdersi dietro astruse spiegazioni e razionalizzazioni degli onnipresenti paradossi, ha il non indifferente merito di mantenersi sempre chiara e coerente, così da permettere allo spettatore di seguire lo svolgersi degli eventi senza procurarsi un'emicrania. Forse la migliore interpretazione di Van Damme, che limitando al minimo le proprie performances di lottatore, trova in qualche misura una dimensione che lo pone un gradino più in alto del suo solito standard. Da parte sua, Ron Silver è perfetto nei panni del senatore McComb, un villain credibile e simpaticamente cattivo. Nel 2003 è stato prodotto il sequel Timecop 2 - The Berlin Decision. © |
|||
|
|||