FALCON'S GOLD
  
Titolo italiano: I PREDATORI DELLA MONTAGNA SACRA
Produzione: 1982 - Canada, Entrepid Productions Inc./Paul Heller Productions/San Vincente Productions, col., 96 min.
Regia: Bob Schulz
Sceneggiatura: Olaf Pooley, Walter Bell da un racconto di Arthur Conan Doyle
Effetti speciali: Charles Bowers
Musica: Lalo Schifrin
Interpreti: John Marley, Simon MacCorkindale, Louise Vallance, Blanca Guerra, George Touliatos, Jorge Reynoso, Roger Cudney, Martin LaSalle, Enrique Lucero, Jorge Santoyo, José Chávez Trowe, Pedro Montero, Salvador Godínez, Lorraine Chanel, Harry Kopoian,
Michelle Wagner

L'avido industriale Murdoch (George Touliatos) finanzia la spedizione archeologica del dottor Christopher Falcon (John Marley) per recuperare un leggendario tesoro - forse composto dai frammenti di un meteorite -, capace di sprigionare misteriosi raggi di una energia sconosciuta alla scienza, nascosto in una inesplorata regione del Messico e venerato dagli indigeni come un dono degli dei. Al viaggio partecipano Tracy (Louise Vallance), figlia dello scienziato, il giornalista Hank Richards (Simon MacCorkindale) ed una ragazza (Blanca Guerra) nativa del luogo scelta come guida. Falcon ed i suoi compagni si trovano ben presto ad affrontare i pericoli di una natura ostile, soggetta ad improvvise e violente scosse sismiche, e, soprattutto, la minaccia di una banda di mercanti di armi che intendono ricavare dal tesoro un'arma laser da vendere al migliore offerente.

Datato film di avventure con marginali risvolti fantascientifici. Il buon cast e l'accurata confezione del film sono penalizzati da una sceneggiatura insipida - debitrice tanto verso i serial degli anni '40 quanto nei confronti dei Predatori dell'arca perduta - che si ispira vagamente al racconto "Challenger's Gold" di Arthur Conan Doyle.
La pellicola viene generalmente ricordata come la prima produzione destinata al circuito della pay-TV.

Titolo alternativo: Robbers of the Sacred Mountain.

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