SHANEE
Produzione: 1989 - Pakistan, col.
Regia: Saeed Rizvi
Sceneggiatura: Agha Nazir Kawish
Interpreti: Babra Sharif, Sheri Malik, Mohammad Ali, Sabiha Khanum, Nayyar Sultana, Talish, Asif Khan
	Una ragazza fugge terrorizzata alla vista di un disco volante che atterra in una foresta vicino ad un vilaggio indiano. L'extraterrestre (simile ad un globo luminoso) che ne discende, penetra nella sua casa e, non visto da alcuno, assume le sembianze di un ragazzo, Shanee, ritratto in una fotografia... Shanee, in realtà, è scomparso dal paese qualche tempo prima: tutti credono che sia partito per cercar fortuna in qualche città, ma, in realtà, egli è stato ucciso dal suo rivale Shamsher Khan, dopo un furioso diverbio. Quando l'alieno incarnato nel corpo del giovane scomparso fà il suo ingresso in paese, la ragazza - che era la sua fidanzata - esulta credendolo tornato a lei e Shamsher Khan, superato il primo sconcerto, comincia a meditare un nuovo piano per toglierlo definitivamente dalla circolazione.
Nella sterminata - e in gran parte inesplorabile - produzione del cinema indo/pakistano càpita a volte di imbattersi in pellicole che, come questa, testimoniano una considerevole attenzione dei cineasti per le tematiche della fantascienza. Spesso, si tratta di film influenzati da opere americane entrate in distribuzione locale sulla scia di un successo internazionale, ma quasi mai di semplici prodotti di imitazione. Le classiche situazioni dell'Uomo Invisibile (Elaan), del super-uomo (Mr. India) o degli extraterrestri (Koi... Mil Gaya), sono, infatti, reinterpretate alla luce del folklore nazionale ed ubbidiscono ad una peculiare concezione di spettacolo che tende ad integrare in una stessa proposta spunti derivati dai più popolari e svariati generi cinematografici, dalla commedia musicale al poliziesco, dal dramma alla fiaba. Shanee è una di queste singolari rivisitazioni. Lo scompiglio provocato dall'alieno capace di cambiare il proprio aspetto si intreccia con allegorie di contenuto vagamente sociale e religioso e fornisce il pretesto ad un elementare (e quindi facilmente fruibile dalla platea più ampia) racconto d'amore e di azione.
Quasi sconosciuto alle filmografie e al pubblico occidentali, il film - stando alle testimonianze che lo riguardano - presenta momenti interessanti, ma risulta fortemente penalizzato dalla artigianale fattura degli effetti speciali.
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