LONGING
FOR ETERNITY |
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Produzione: 1999 - Canada/Francia, Les Productions du Regard Inc./The National Film Board of Canada., col., 101 min. | ||||
Regia: Robert Favreau | ||||
Sceneggiatura: Robert Favreau | ||||
Effetti speciali: Les Productions de l'Intrigue Inc. | ||||
Musica: Marie Bernard | ||||
Interpreti: Danielle Proulx, Marc Messier, Patricia Nolin, Paul Savoie, Gilles Pelletier, Raymond Cloutier | ||||
Protetta dalla rispettabile facciata di una clinica esclusiva, l'equipe medica dell'istituto Tecnogen attinge segretamente alla locale banca del seme per manipolare embrioni umani nel tentativo di mettere a punto un siero che garantirebbe a pochi facoltosi clienti l'immortalità. A scoprirlo, con l'aiuto di una coraggiosa dottoressa, è il signor Lemieux, il figlio del quale, insieme alla moglie, è morto in un incidente stradale. Il
film trae ispirazione dal dibattito sulla procreazione artificiale che
già negli anni '80 cominciava a dividere l'opinione pubblica e
a suscitare dubbi e perplessità etiche e professionali nel mondo
scientifico. |
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L'ipotesi romanzesca avanzata da Robert Favreau è quella dell'esistenza di supertecnologici e segretissimi laboratori biogenetici, sovvenzionati illegalmente da politici e uomini d'affari, che avrebbero da tempo oltrepassato la fase pionieristica della ricerca biogenetica. Povero di suspence e di azione, il film delude quanti si aspettavano un thriller di fantamedicina sul tipo di Coma profondo. |
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Titolo francese: Portion d'éternité. |
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