Star Trek III - Alla ricerca di Spock

STAR TREK III: THE SEARCH FOR SPOCK

Titolo italiano: STAR TREK III - ALLA RICERCA DI SPOCK

Produzione: 1984 - USA, Cinema Group Ventures/Paramount Pictures, col., 105 min.

Regia: Leonard Nimoy

Sceneggiatura: Gene Roddenberry, Harve Bennett, Leonard Nimoy

Effetti speciali: Industrial Light & Magic, Movie Magic, The Burman Studio Inc.

Musica: James Horner

Interpreti: William Shatner, Leonard Nimoy, DeForest Kelley, James Doohan, George Takei, Walter Koenig, Nichelle Nichols, Merritt Butrick, Phil Morris, Robin Curtis, Cathie Shirriff, Christopher Lloyd, John Larroquette, Mark Lenard, Grace Lee Whitney, Scott McGinnis, Robert Hooks, Paul Sorenson, Stephen Liska, Dave Cadente, Jeanne Mori, Judith Anderson, Majel Barrett, James B. Sikking, Miguel Ferrer, Dama Judith Anderson, Phillip Richard Allen

Spock è davvero morto? Preoccupato per la salute del dottor McCoy, tormentato da alienanti visioni, Kirk riceve l'inattesa visita dell'ambasciatore Sarek, padre di Spock, il quale gli rivela come il figlio, in punto di morte, abbia trasmesso nella mente del dottore il suo spirito vitale. Bones deve esserne liberato prima di impazzire, e Spock deve tornare nel suo corpo, che è stato rigenerato dall'effetto Genesis come tutto il pianeta sul quale è stato sepolto. Senza un attimo di esitazione Kirk decolla verso il nuovo mondo appena creato, incurante del fatto che la Federazione lo ha interdetto a tutti. E per farlo è costretto a "rubare" la sua nave, con l'aiuto incondizionato della sua ciurma, che si schiera fedele e compatta al suo fianco. I Klingon intanto hanno scoperto l'esistenza di Genesis, ed un loro sparviero, comandato dal feroce Kruge, è già sul posto deciso a carpire il segreto di quella tecnologia. Dopo una lotta cruenta Spock viene restituito all'affetto dei compagni, ma Kirk paga un prezzo altissimo per salvare l'amico vulcaniano.

Lo stesso Leonard Nimoy dirige l'episodio che vede la resurrezione del personaggio da lui interpretato, un episodio che esplora la società e le stesse caratteristiche vitali del popolo vulcaniano come raramente era avvenuto in passato. Un vero e proprio seguito del film precedente, costruito ad hoc per riportare nel gruppo storico dei protagonisti una delle figure più carismatiche della saga, la cui inaccettabile scomparsa aveva suscitato un immenso ed unanime coro di proteste tra gli appassionati. E' anche in qualche modo un esame di riparazione, con il quale la produzione si piega al plebiscitario volere del pubblico. Il gruppo, ricompattato, torna al consueto ed immutabile clichè (del quale in sostanza è prigioniero), e che non ammette derive di alcun genere. Sparisce infatti la moglie di Kirk, muore il figlio - ucciso dai Klingon - ed anche se la vecchia e gloriosa Enterprise viene sacrificata, c'è subito pronta la sua gemella, tutta nuova ed impaziente di riprendere il volo interrotto.

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