THE
ELECTRIC GRANDMOTHER |
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Produzione: 1982 - USA, Highgate Pictures, col., 60 min. | ||||
Regia: Noel Black | ||||
Sceneggiatura: Jeffery Kindley, Ray Bradbury dal suo racconto "I Sing The Body Electric" | ||||
Musica: John Morris | ||||
Interpreti: Maureen Stapleton, Edward Herrmann, Paul Benedict, Tara Kennedy, Robert MacNaughton, Charlie Fields, Madeleine Thornton-Sherwood, Truman Gaige, Richard Whiting, Dortha Duckworth, Paula Trueman | ||||
Bisognoso
di aiuto per allevare i suoi tre figlioletti,
un vedovo decide di acquistare un esemplare di governante-robot messo in
commercio dalla Facsimile Limited, un'azienda all'avanguardia nelle ricerche
cibernetiche. La governante entra subito in sintonia con Timothy e Tom,
i due bambini più piccoli, ma suscita gelosia e aperta ostilità
in Agatha, la figlia più grande che la considera un'intrusa. Soltanto
quando, a seguito di un incidente, le avrà salvato la vita, anche
lei comincerà a volerle bene. La nonna androide, capace di far fronte con sollecitudine ai desideri dei bambini e di sdrammatizzare i loro problemi con una dolcezza che negli umani raramente si scopre, entra definitivamente a far parte della famiglia e la sua presenza si rivelerà preziosa anche dopo che i ragazzi saranno cresciuti. |
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Come
sempre, quando fa parlare le macchine, Bradbury le fa parlare dell'uomo,
suggerendo una riflessione socio-filosofica sui miti, sulle contraddizioni
e sulle tendenze della società contemporanea per recuperare, attraverso
parabole surreali e spesso liriche, la centralità del sentimento,
il senso del tempo e della vita. |
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