BRAINSTORM
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Titolo italiano: BRAINSTORM - GENERAZIONE ELETTRONICA |
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Produzione: 1983 - USA, MGM, JF Productions, col., 106 min. | |||
Regia: Douglas Trumbull | |||
Sceneggiatura: Robert Stitzel, Philip Frank Messina dal soggetto di Bruce Joel Rubin | |||
Effetti speciali: Tom Pahk, Terry W. King | |||
Musica: James Horner | |||
Interpreti: Christopher Walken, Natalie Wood, Cliff Robertson, Louise Fletcher, Jordan Christopher, Donald Hotton, Alan Fudge, Joe Dorsey, Bill Morey, Jason Lively, Darrell Larson, Lou Walker, Stacey Kuhne-Adams, Keith Colbert, Jerry Bennett, Nina Axelrod, Jimmy Boyd, Charlie Briggs, John Gladstein, Herbert Hirschman, John Vidor | |||
La
dottoressa Lillian Reynolds (Louise Fletcher), alla testa di un gruppo
di ricercatori, ha ideato un sistema computerizzato in grado di leggere
l'attività cerebrale e registrare su nastro le emozioni, le idee,
i pensieri, le sensazioni di un individuo. La possibilità di sperimentare,
rivivendole, le esperienze altrui apre incredibili prospettive alla creatività
umana e può rinsaldare equilibri psicologici compromessi: grazie
ad essa, ad esempio, il dottor Michael Brace (Christopher Walken)e sua
moglie Karen (Natalie Wood) - entrambi dell'equipe della Reynolds - hanno
recuperato un matrimonio che sembrava definitivamente in crisi. Il progetto,
portato a termine per conto di una grossa industria, ha subito destato
l'interesse di alcuni settori dei servizi segreti, che pensano ad un suo
impiego in campo politico e militare, e fanno pressioni affinché
venga ceduto loro. |
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Brainstorm è uno di quei film che con il tempo andrebbero
rivalutati, non tanto per la traccia narrativa quanto per l'originalità
dell'idea e la ingegnosità delle soluzioni cinematografiche proposte.
Esperto nelle teniche degli effetti speciali, Douglas Trumbull fu tra
i primi a comprendere le eccezionali possibilità della computer
graphic e la storia che egli racconta anticipa singolarmente la riflessione
su una realtà "virtuale" parallela a quella "oggettiva"
che dai contemporanei Tron
e Dreamscape
(altri due film poco fortunati) conduce ai più recenti Tagliaerbe,
Strange
Days,
Matrix.
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Accolto tiepidamente al momento della sua uscita, il film fu funestato dalla tragica scomparsa di Natalie Wood durante la lavorazione. | |||
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