STARMAN
Titolo italiano: STARMAN
Produzione: 1984 - USA, Columbia, col., 115 min.
Regia: John Carpenter
Sceneggiatura: Bruce Evans e Raynold Gideon
Effetti speciali: Bill Lee, Kevin Quibell, Dick Wood, David Simmons
Musica: Jack Nitzsche
Interpreti: Jeff Bridges, Karen Allen, Charles Martin Smith, Richard Jaeckel, Robert Phalen, David Wells, Sean Faro, John Walter Davis, Russ Benning, Tony Edwards, Ted White, Ralph Cosham, Anthony Grumbach, Jim Deeth
Nel 1977 la Nasa inserì nel Voyager 2, poi lanciato nelle profondità dell'universo, un disco d'oro sul quale era inciso un messaggio di invito a chiunque lo avesse trovato a farci visita sulla Terra. Questo film, prodotto da Michael Douglas, immagina che qualcuno abbia accettato l'invito.
Giunta nei pressi del nostro pianeta, la nave-madre aliena lancia fiduciosamente una capsula con un inviato, al quale però la difesa aerea americana non lascia neanche il tempo di dire buongiorno, abbattendolo.
Per sopravvivere, l'alieno - introdottosi nella casa di Jenny Hayden, una giovane vedova - clona il marito morto di questa, prende possesso del nuovo corpo e costringe la donna a guidarlo verso un gigantesco cratere nei pressi di Winslow, in Arizona, dove ha concordato il rendez-vous coi suoi compagni. Ha tre giorni di tempo prima che il corpo che lo ospita muoia, e come se non bastasse il SETI - che ha recuperato la navicella e lo ha identificato - gli ha scatenato dietro mezzo esercito americano, col poco amichevole intento di vivisezionarlo per vedere come è fatto.
Il viaggio è una scoperta reciproca: l'alieno apprende mentalità, sentimenti, usi e costumi umani; la donna, da principio terrorizzata e sconvolta, viene pian piano conquistata dalla lealtà, dalla gentilezza e dalla bontà dell'extraterrestre. Tra l'essere sempre più umano e simile al defunto marito e la giovane donna scocca la scintilla dell'amore, interrotto per sempre dall'inevitabile partenza dell'alieno.

Più che un classico, il film è un cult. Ottima la regia, eccellente la colonna sonora, più che ispirati gli interpreti, sopra tutti Bridges che ottenne una doppia nomination, all'Oscar e al Golden Globe. Coinvolgente la storia, che fonde con maestria science-fiction, love-story e road-movie. Sull'onda del grande successo venne prodotto un serial televisivo che in ventidue episodi narrò le vicende di Jenny Hayden e del figlio avuto da Starman.

Conosciuto anche con il titolo John Carpenter's Starman.