GAMMA
  
Produzione: 1975 - Italia, RAI Radiotelevisione Italiana, b/n, mini-serie in 4 episodi
Regia: Salvatore Nocita
Sceneggiatura: Fabrizio Trecca, Flavio Nicolini
Effetti speciali: Giorgio Ferrari
Musica: Enrico Simonetti
Interpreti: Giulio Brogi, Mariella Zanetti, Regina Bianchi, Laura Belli, Guido Tasso, Sergio Rossi, Nicoletta Rizzi, Dario Mazzoli, Carlo Valli, Ugo Cardea, Giovanna Fiorentini, Lucio Flauto, Franco Vaccaro, Giacomo Piperno, Maria Grazia Grassini, Giorgio Trestini, Giuseppe Minutillo, Lino Robi, Walter Maestosi, Marcello Mandò, Gianfranco Bellini, Elio Zamuto, Paride Calonghi, Franca Mantelli, Lorenzo Grechi, Piero Cuneo, Franco Doria, Salvatore Funari, Pasquale Gatti, Domenico Imperato, Lando Noferi, Giovanni Moretti, Secondo Maronetto, Laura Bottigelli
Daniel Lucas (Guido Tasso) viene ghigliottinato per aver ucciso, senza motivo apparente, un poliziotto. Sua madre (Regina Bianchi) crede che il fatto sia in qualche modo riconducibile a Marianne Laforet (Laura Belli), una ragazza affascinante e volubile che lavora presso un equivoco circo equestre. E i suoi sospetti sono ben fondati: è stata, infatti, proprio Marianne ad istigare Daniel all'omicidio, manipolandone la volontà per mezzo di una potente droga contenuta in un pacchetto di sigarette.
Tempo dopo, il professor Duval (Sergio Rossi) tenta, per la prima volta nella storia della medicina, un trapianto di cervello per salvare la vita del pilota automobilistico Jean Delafoy (Giulio Brogi) - cognato di Daniel -, ricoverato in condizioni disperate in seguito ad un gravissimo incidente. Il cervello da utilizzare viene individuato nella banca degli organi in base alla selezione effettuata dal computer dell'ospedale ed è classificato con il nome in codice "Gamma". L'operazione è coronata dal successo, e Jean superato un estenuante periodo di riabilitazione psicofisica - nella sua nuova esistenza egli è come spogliato di qualsiasi memoria - può tornare in pista. Ma una indefinibile angoscia, incubi ricorrenti ed impulsi incontrollabili lo spingono ben presto sull'orlo della follia, inducendolo infine ad uccidere Marianne, a lui del tutto sconosciuta...
Possibile che il cervello di Daniel sia stato trapiantato nella testa di Jean e ne abbia guidato le azioni?... L'ultima didascalia dello sceneggiato fornirà la risposta allo spettatore.
Insieme ad A come Andromeda e alla Traccia verde, Gamma è uno dei noti sceneggiati televisivi italiani di argomento fantascientifico prodotti dalla RAI negli anni '70, come coraggiosa alternativa alle tradizionali proposte di intrattenimento. Il soggetto, incentrato sulla ipotesi del trapianto cerebrale, si riallaccia a tematiche affrontate ripetutamente dal cinema americano ed è di poco posteriore ad un film francese del 1971, L'Homme au cerveau greffé nel quale il protagonista era, anche lui, un pilota automobilistico, ma risulta originale nel ritratto psicologico dei personaggi e soprattutto nell'impostazione accentuatamente drammatica, insolita per il piccolo schermo. La storia si svolge in una ipotetica Francia di un prossimo futuro e prende corpo intrecciando diverse sottotrame e situazioni che tengono desta l'attenzione del telespettatore creando una tensione crescente venata di angoscianti atmosfere.
Tra gli ottimi interpreti va ricordata Nicoletta Rizzi - qui nel ruolo della dottoressa Mayer, incaricata della riabilitazione di Jean - che nel citato A come Andromeda impersonava la enigmatica ragazza materializzata dall'elaboratore elettronico.
Di grande successo il tema musicale firmato da Enrico Simonetti.
Il film fu girato negli studi di Torino e, in parte, in Francia e nell'autodromo di Monza.
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